Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Pasqua di Risurrezione

Risurrezione Suono di campane, voce che trasvola sul mondo, canto che piove dal cielo sulla terra, nella città sorda e irrequieta, e nel silenzio dei colli ove, nel pallore argenteo, le bacche d’olivo maturano il dono di pace. Suono che viene a te, quale alleluia pasquale, a offrirti la gioia di ogni primavera, a chiamarti alla rinascita; a dirti che la terra rifiorisce se il tuo cuore…

Continua a leggere

Pietro da Barletta, il velocista

Pietro Mennea è morto. Oggi. La memoria va indietro nel tempo, a Città del Messico, 1972, Universiadi, quando stabilì con una fantastica volata il nuovo record del mondo dei 200 metri piani, con 19 secondi e 72 centesimi, superando Tommy Smith (quello del pugno chiuso insieme con John Carlos sempre a Mexico City, Olimpiadi del 1968). Tempi da “Black Panthers“. L’anno degli assassini di Robert Kennedy e Martin Luther King. E va a Mosca, 1980, quando con una rimonta pazzesca…

Continua a leggere

Francesco

Caro lettore e ospite,   lo Spirito Santo soffia dove vuole, proponendoci i “segni dei tempi”. Tanta gente in piazza in cerca del padre. Mario Jorge Bergoglio e Giovanni di Pietro di Bernardone si sono chiamati Francesco. Il nome è un segno. Un destino che viene scritto a più mani, le mani umane del soggetto e le circostanze, che sono cause sconosciute, ma reali ed efficaci, poiché generate dalla Causa prima. Come il giovane “Francesco” fraticello da Assisi dialogava nel…

Continua a leggere

L’ossimoro di Benedetto

“Giorni di sole e di brezza leggera, giorni in cui la pesca è stata abbondante; ma anche momenti in cui le acque erano agitate ed il vento contrario, come in tutta la storia della Chiesa e il Signore sembrava dormire“.   Con queste parole Benedetto XVI se n’è andato congedandosi. La sua “fragile grandezza” si è manifestata come un segno dei tempi attuale. Abbiamo visto stasera l’elicottero bianco che traversava l’Urbe, volando sopra i tetti delle case popolari e i…

Continua a leggere

Roulotte

Una famiglia che non conosco vive in una roulotte dentro il parcheggio del palazzetto dello sport del mio paese. Panni a stendere fuori nell’umido giorno di febbraio. Per me, Signore, è uno struggimento, un freddo dentro, come quando l’estate stenta a venire e residui di fresche nuvole attardano il caldo. Mi scorrono brividi, Signore, dalla nuca alle reni. Ma forse è solo freddo dentro. Perché, Signore, abbondanza e noia da altre parti, perché spreco e dispregio dei beni, quando questi…

Continua a leggere

Preghiera per il tempo che passa

La percezione del tempo che passa, del mio tempo interiore è qui in questa notte di Natale. Mi fa compagnia Giovanni Gabrieli veneziano: “Deus, in nomine tuo salvum me fac:/ et in virtute tua judica me./ Deus, exaudi orationem meam:/ auribus percipe verba oris mei./ Quoniam alieni insurrexerunt/ adversum me,/ et fortes quaesierunt animam meam:/ et non proposuerunt Deum ante/ conspectum suum”. (Salmo 53, vv. 1-4). Dio, salvami nel tuo nome:/ e secondo la tua virtù giudicami./ Dio, esaudisci la…

Continua a leggere