Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

“Fuga senza fine”, il caso e la necessità, o del destino di ciascuno di noi

Qualche giorno fa ho qui parlato di Joseph Roth proponendo alcuni cenni sul suo Le città bianche, romanzo breve o racconto lungo inserito in Opere (1916-1930), edito da Bompiani, oltre che edito separatamente, come le altre opere narrative del grande narratore austro-ebreo-galiziano. Qui accanto, gentil lettore, trovi la prima di copertina dell’edizione Adelphi di un altro testo rothiano, citato nel titolo e in questo post. E dunque oggi mi piace proporre un breve passo tratto da Fuga senza fine, la storia…

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Il Presidente Sergio Mattarella, saggio Andragogo (insegnante degli adulti), anzi Pedagogo (insegnante dei bambini), vista la scarsa maturità dei suoi interlocutori dei partiti, specie di quelli “vincenti” il 4 marzo scorso, discepoli ignoranti, ovvero “Franza o Spagna pur che se magna”

Caro lettore, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è, non solo il Capo dello Stato e valoroso costituzionalista, ma anche un signore gentile e disponibile all’ascolto. Non conoscendolo personalmente, mi pare di poter dire senza dubbi eccessivi che il suo modo di fare attesta questo mio giudizio: si osservi il suo sorriso educato, le posture che assume, il linguaggio del corpo, in generale. Di Maio e Salvini, invece, sono due politici a tempo piena, con storie diverse, ma anche minimi…

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La balla del multiculturalismo politico e la rinascita necessaria del socialismo democratico

Una come Boldrini Laura, nella posizione che ha avuto per cinque anni, non sa quanti danni è riuscita a fare con il suo multiculturalismo, condiviso con altri ingenui illusi della politica di sinistra. Lo ho scritto qui tante, troppe volte, soprattutto onorandola di troppe citazioni, visto il livello politico-culturale che le appartiene. Altri come lei, Fratoianni, Civati, inesistenti politucoli con un capo come Grasso, hanno fatto solo piccoli danni, non capendo un bel nulla di ciò che sta accadendo…

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Marco Travaglio, Erri De Luca, don Luigi Ciotti, Roberto Saviano, il prof. Wladimiro Zagrebelsky e Matteo Renzi, per me campioni acclarati dei “malmostosi”

In tutto il mondo ammirano l’Italia e gli italiani, come non ce lo immaginiamo neppure, forse a parte solo i francesi, che invece non ci amano, perché minimo minimo sono gelosi, e fors’anche invidiosi, e chi sa un poco di filosofia morale ha ben presente che l’invidia è un vizio gravissimo, addirittura il peggiore dopo la superbia, come insegna il mio principale maestro di etica, san Tommaso d’Aquino. L’Italia e gli Italiani sono considerati in generale il posto e…

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Bardonecchia, dove l’arroganza francese si è manifestata in tutta la sua iattanza, quasi con una “eclissi” della ragione

In friulano, nella mia lingua madre di ceppo ladino con importanti prestiti germanici e slavi, si dice “eclìs”, cioè eclisse, o eclissi, ed avviene dalla prospettiva terrestre solitamente quando la luna passa-davanti al sole, ovvero quando un qualsiasi corpo celeste, come un pianeta o un satellite, si frappone tra una sorgente di luce, cosicché uno dei due corpi celesti sopracitati entra nel cono d’ombra o di penombra, venendo occultato. La parola “eclissi” deriva dal greco ἔκ (ek), preposizione che significa “da”…

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Caro lettor mio, sono esterrefatto per la sapienza di Di Maio, novello insigne costituzionalista (scherzo), e dai sindacati che saggiamente, fo’ per dire, confondono uguaglianza con equità, anzi non sembra interessargli proprio, e scambiano l’etica per un sapere “frou frou”

Due cose ultimamente mi han colpito, mio gentile ospite lettore: la prima è l’insistenza con cui l’imberbe, o quasi, capo-politico del M5S, nato all’ombra dello sterminator Vesèvo, si proclama Primo ministro, Capo del Governo, Premier di diritto, perché l’hanno votato come tale un italiano su tre: non si accorge, l’inclito, di confondere la Costituzione della Repubblica Italiana, che non parla mai di “premier” né di “capo del Governo”, ma di “presidente del Consiglio dei Ministri”, né prevede l’elezione diretta popolare dello…

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Siamo tutti neri e poi caucasici, o… o… o… esseri umani interfecondi e perciò depositari di pari dignità

Caro lettore, questo è un pezzo particolarmente dedicato a chiunque nutra sentimenti o pensieri razzisti o suprematisti bianchi, neri, gialli, e di qualsiasi altro colore. Il termine europoide o caucasoide indica una classificazione antropologica dell’Homo sapiens, definibile a partire dalla forma del cranio ed altre caratteristiche craniometriche ed antropometriche: tale termine infatti identifica non solo gli Europei ma anche quasi tutti gli Africani settentrionali e i Mediorientali. Con le recenti migrazioni che hanno seguito le scoperte geografiche il gruppo…

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Cosa si trovano di fronte a questo punto Di Maio e C., cioè Salvini e non so chi altri, se vogliono governare nell’interesse dell’Italia e degli Italiani, come proclamano da un decennio, dopo il periodo del “vaffa…” che ora è obsoleto (pare) anche da quelle parti, e che non può più bastare denigrare sempre e comunque gli avversari politici? E una missiva al Presidente Mattarella… sorpreso?

Caro lettore, una cosa: 12 miliardi di euro di esportazioni persi verso la Russia in ragione delle sanzioni UE in vigore dal 2014. Su questo, visto l’orientamento di Lega e M5S forse qualcosa si farà, a meno che non se la facciano sotto. Forse stanno pian piano capendo che non è facile governare in prima fila (Matteo S.) o per la prima volta (Giggino), stanti i loro intelletti brillantissimi (eh eh) e i caratteri presuntuosi anzichenò. Altri temi: revisione legge…

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La Casaleggio e C. Srl verso l’orrore

Caro lettor mio, per iniziare questo pezzo ti propongo di andare sui vangeli come ti spiego dopo, là dove il Procuratore romano Ponzio Pilato, lavandosi le mani delle sorti di uno in cui non aveva visto colpe, e nell’occasione della Pasqua ebraica (Pesah) che prevedeva la consuetudine di liberare un prigioniero, propone al “popolo” la scelta tra Gesù e Barabba, ottenendo dalla folla (non dal popolo) l’urlo belluino che segue: “Bar-abba, Bar-abba“, con le conseguenze che conosciamo (cf. Marco…

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Preferisco Putin a Theresa May, tra Erdogan e la confusione in Turchia meglio il “sultano”, idem in Egitto, e mal si dica di Sarkozy

Caro lettore, ti propongo una riflessione politicamente scorrettissima. Si legge qua e là da qualche anno: che lo csar (Putin), il sultano (Erdogan), il generale (Al Sisi), l’imperatore (Hi Jinping) sarebbero deprecabilmente “antidemocratici”, secondo la stampa occidentale perbene e secondo l’Alto Rappresentante Esteri dell’UE, Federica Mogherini, per l’amor di Dio. E dunque: l’Italia è la seconda nazione esportatrice verso la Russia dopo la Corea del Sud, prima dell’Europa, con incrementi pazzeschi anno su anno, nonostante le ridicole e ingiuste sanzioni comminate dalla…

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