La confusione lessicale in corso, come spesso sottolineo qui, rischia di fare molti danni. Due esempi: a) lo scivolamento semantico del concetto di “radicalità” sempre più verso “radicalismo” inteso come estremismo; b) altrettanto per quanto concerne il termine “irrazionalità”, oramai utilizzato quasi come sinonimo di follia o pazzia. In realtà il termine “radicale” afferisce a “radice”, la radix latina, cioè origine originante, tant’è che si usa in matematica (radice quadrata etc.), e pure in logica filosofica e gnoseologia. Riflessione radicale…
psicologia sociale
Tempi nuovi, curiosi, terribili e idioti
Ogni giorno che viene sembra che porti un tempo nuovo, curioso, terribile e idiota. Non termina la eco di Dacca, che Nizza orrorifica, che Monaco stupisce nella tristezza di altre morti, e mentre scrivi eccone altri, bombardamenti di ospedali in Siria, colpi di machete in Germania, “femminicidi” ovunque, mentre la Boldrini premia chi adotta cani e gatti adulti. Se la crescita industriale, mese su mese è dello 0,1 % invece che dello 0,2, i giornalisti strepitando ululano “crollo della produzione industriale”.
La vita plurale, tra singolarità e altruità
Anche se si vive individualmente, singolarmente, la vita di ciascuno, irriducibilmente se stesso, è pur tuttavia plurale, perché in-relazione. In relazione con altri soggetti umani, con gli ambienti e le cose. Si è dentro il cosmo, dentro la natura, dentro la propria vita (si è la propria vita e la propria anima), si è in re-lazione con il tutto, anche se non mai totalmente. Ciò che pensiamo e facciamo è sempre plurale nella singolarità del pensiero e dell’atto, e…
Le infinite strade
Una panchina sotto i tigli incontro, venendo da infinite strade. Il vento è brezza leggera e i viandanti radi, biciclette solitarie e automobili ogni tanto. Cieli altissimi si sfrangiano verso l’orizzonte, a ogni confine. Vengo da infinite strade e vado verso altre contrade. Svolto a destra e a sinistra scomparendo alla vista di chiunque mi intraveda. Infinite strade mi accolgono, nastri d’asfalto infuocati dall’estate, interpoderali silenziose e immerse nel contrasto verdazzurro del tempo di tarda primavera, viottoli che si…
La vergogna dei cretini
My dear reader, Tony Blair, nonostante gli esiti lenti e faticosi della Commissione Chilcot, che ha stabilito l’assurdità della guerra irakena del 2003, continua a dire che “un mondo senza Saddam Hussein è un mondo migliore”. Ma si rende conto di quello che è successo dopo in Mesopotamia, il cretino, intendo Tony Blair, vergogna mondiale per il socialismo democratico e per l’intelligenza dell’homo sapiens. Meglio senza Saddam e con il “califfo” nero? Tra Sykes-Picot, Blair e Bush jr. una bella conventicola…
Intellettuali, vanità, concretezza e stupiderie criminali
Gli intellettuali “politicamente corretti”, gramscianamente organici al potere odierno, sono piuttosto pericolosi, e nei casi migliori pure un poco ingenui, perché offrono visioni del mondo basate su una logica e una moralità spesso astratta, formalista, e perciò incapace di dialogare con la realtà concreta. Della categoria fanno parte giuristi, scrittori, giornalisti, presbiteri e teologi. E altri di categorie diverse, comunque ascrivibili a una intellettualità conosciuta e influente. Nomi esemplificativi? Saviano (per lui tutto è riconducibile a un Governo non abbastanza di sinistra…
… talora mi dicono: “lei è come Sgarbi (anzi forse meglio)”
Caro lettor gentile, ciò che ho scritto sopra mi è stato detto ultimamente due volte in una settimana, a Roma al Fogolâr Furlan e in Friuli dopo una lezione a “donne imprenditrici e dirigenti”. Ho chiesto all’una e all’altra: “ma è un apprezzamento o il contrario?, risposta: no no a noi Vittorio piace tanto!”, e dunque, analogamente… Mi chiedo che cosa faccia scattare la similitudine, ed escludo subito la somiglianza fisica, anche se io e il noto critico (molto…
Felicità versus tonteria/ consapevolezza
Sono sempre più convinto che la sensazione di felicità sia sempre più direttamente proporzionale alla tonteria e inversamente alla consapevolezza. Uno tanto più è ottuso tanto più pensa di essere felice, come gli stupidini che si affrettano ad intasare il lago d’Iseo, di cui magari prima non conoscevano neppure il nome. Pur di esserci, svengono perfino, e poi sono contenti di essere svenuti essendo venuti dove si doveva venire. E allora gli artisti e anche gli “artisti” fanno bene…
Christo e Gauss
Gauss è noto come uno dei maggiori matematici moderno/ contemporanei, Christo come un artista contemporaneo, quello che ha fatto le passerelle gialle sul lago d’Iseo, frequentate in pochi giorni, pare, da almeno cinquantamila persone, che di solito vanno alle Seichelles o a Sharm el Sheik. Il dibattito si è acceso in modo furibondo. C’è chi ha proclamato l’area camminabile sospesa sulle acque dell’artista bulgaro un capolavoro, e chi l’ha definita una schifezza, a seconda della sofisticazione del critico, più…
Due pericolose illusioni: la felicità e la perfezione
Qualcuno forse si scandalizzerà, ma io ritengo che felicità e perfezione siano due aspirazioni/ dimensioni pericolosissime. Altrove e prima di oggi ho parlato della felicità come ipotesi esistenziale e stato dell’anima, osservandone nella vita quotidiana degli esseri umani -in genere- l’improbabile continuità, e perciò stesso fomite di possibili frustrazioni, anche molto gravi. In realtà, giorno per giorno si alternano momenti di gioia e momenti di tristezza o di dolore. Anzi, la gioia spesso lenisce il dolore, intersecandolo e inserendosi in noi, quando quello…