Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

“Volontà intelligente”, piuttosto che “rabbia e orgoglio”

Caro lettore, non ho mai apprezzato l’endiadi che giustappone la rabbia e l’orgoglio, titolo di un libro più che mai citato di questi tempi, né mi ha mai entusiasmato Oriana Fallaci. La rabbia non mi piace, perché è uno stato mentale fuori controllo che non promette niente di buono,  e spesso porta alla violenza; l’orgoglio è addirittura un grave vizio spirituale, nella sua accezione di vanagloria e di superbia, mentre se lo si intende come sentimento legato al…

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Migrazioni

I popoli migrano come nel vespero, stormi d’uccelli neri (cf. San Martino di G. Carducci), e i pensieri pure, esuli che van via dalla patria. Le patrie lasciano partire uomini e donne, bambini e vecchi. Cambiano le vite nelle culture nuove e anche la natura delle cose, le lingue si intrecciano e si incontrano, come quelle delle ragazze “Erasmus” morte a Tarragona. L’autista del bus si era addormentato, guidando alle 4 del mattino. Qui sopra ero con Roberto a Leningrado,…

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Una storia immensa e un’ultima idiozia

Si parla spesso con Mario dell’Impero romano e dei grandi sovrani, di come ciascuno di questi fosse stato importante soprattutto per avere saputo circondarsi sempre di grandi persone. Si pensi all’imperatore Cesare Augusto, a Federico secondo di Svevia, a re Davide d’Israele, a Giuseppe secondo d’Asburgo e a sua madre Maria Teresa, a Carlo Magno, a Giulio secondo papa, al Figlio del Cielo Wan-Li, a Federico di Prussia, a Ciro il Grande, a Salah el-Din, a Solimano il Magnifico, a…

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La noia mortale

“Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere che effetto fa“. È l’agghiacciante confessione di Manuel Foffo al pm Francesco Scavo. (dal web) “Spogliato, seviziato. E poi, accoltellato e finito a martellate. È stato ritrovato nudo in camera da letto, molte ore dopo la morte, con numerose ferite sul corpo, Luca Varani, il ragazzo di 23 anni, ucciso da due universitari la notte tra sabato e domenica in un appartamento alla periferia di Roma, nel quartiere Collatino. Un massacro…

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In tema di maternità surrogata

Caro lettore, pur non condividendo tutte le battaglie che questo medico prestato alla politica porta avanti, mi sembra che questa sua interrogazione al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, meriti attenzione, e mi va di pubblicarla in buona parte. on. Gianluigi Gigli — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: nella maternità surrogata si chiede a una donna di portare in grembo un bambino, per poi darlo via appena nato. Le si chiede anche di…

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La “sindrome di Clinton”

La paternità del titolo è del sociologo Domenico De Masi, che mi è molto simpatico. Interpellato per radio sullo smart working, ha amabilmente rampognato l’intervistatore suggerendogli di dire telelavoro, in italiano, non smart etc., ché già subiamo in ogni momento anglicismi a profusione. Soffermatosi a spiegare per quale ragione il “lavoro da casa” non prende piede in Italia, cioè non funziona, ha tirato fuori la divertentissima espressione “sindrome di Clinton”. Secondo lui, una delle ragioni per cui questo…

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La malattia relazionale

Molte specie animali vivono in relazione tra simili, anzi, su questa relazione, strettissima e organizzata, basano la loro sopravvivenza. Basti pensare alle api e alle formiche, ma anche ai lupi e ai licaoni, come ci spiegano bene gli etologi. E così funziona anche l’animale umano, il più intelligente e crudele di tutti gli animali, ovvero, caro lettore, prendi i due termini “intelligente” e “crudele”, come metafore di un qualcosa che è difficile da dire, se l’intelligenza è una…

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Il valore della vita

Caro lettore della dies dominica, ogni giorno notizie ferali, dalla tv e dal web, in un ossessivo incalzare, anzi coazione a ripetere. Guerre asimmetriche, droni micidiali, condanne a morte eseguite, pazzoidi che sparano sulla folla, giovanotti che straziano madre e sorella per denaro, civilissimi paesani che ammazzano una parente per soldi o un’insegnante per non dare spiegazioni sull’uso… ancora di euri, madri che soffocano bimbi appena nati perché depresse. Uno stillicidio senza fine. Certo, ognuno di questi…

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La donna selvatica

Caro lettor serale, la madre è il primo dei due genitori naturali nella procreazione umana, perché, non solo accoglie il seme maschile e lo sviluppa in utero a partire dalla cellula zigotica e fino alla nascita del figlio, ma durante la gravidanza condivide ogni processo biologico con il nuovo essere donandogli a livello cellulare i tessuti mitocondriali. Perciò la madre è, se si può dire, sotto il profilo biologico, il genitore primario, non il genitore 1 come…

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Trasumanar e organizzar

Cito nel titolo il nostro Pier Paolo per dire di un continuum totalmente umano: il superamento costante dello stato esistente e la insopprimibile esigenza organizzativa, che ha l’uomo. Il verbo “trasumanar” nel linguaggio classico della “scolastica” sarebbe forse stato “autotrascendersi” e in quello nietzscheano   “diventare se stessi”, mentre l’organizzazione rinvia a organo, organismo, cioè a una operatività razionale ed “economica”. L’uomo cerca sempre di superarsi e di migliorare le proprie performance, ma a volte in maniera strana e incomprensibile,…

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