Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Il valore della vita

Caro lettore della dies dominica, ogni giorno notizie ferali, dalla tv e dal web, in un ossessivo incalzare, anzi coazione a ripetere. Guerre asimmetriche, droni micidiali, condanne a morte eseguite, pazzoidi che sparano sulla folla, giovanotti che straziano madre e sorella per denaro, civilissimi paesani che ammazzano una parente per soldi o un’insegnante per non dare spiegazioni sull’uso… ancora di euri, madri che soffocano bimbi appena nati perché depresse. Uno stillicidio senza fine. Certo, ognuno di questi…

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La donna selvatica

Caro lettor serale, la madre è il primo dei due genitori naturali nella procreazione umana, perché, non solo accoglie il seme maschile e lo sviluppa in utero a partire dalla cellula zigotica e fino alla nascita del figlio, ma durante la gravidanza condivide ogni processo biologico con il nuovo essere donandogli a livello cellulare i tessuti mitocondriali. Perciò la madre è, se si può dire, sotto il profilo biologico, il genitore primario, non il genitore 1 come…

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Trasumanar e organizzar

Cito nel titolo il nostro Pier Paolo per dire di un continuum totalmente umano: il superamento costante dello stato esistente e la insopprimibile esigenza organizzativa, che ha l’uomo. Il verbo “trasumanar” nel linguaggio classico della “scolastica” sarebbe forse stato “autotrascendersi” e in quello nietzscheano   “diventare se stessi”, mentre l’organizzazione rinvia a organo, organismo, cioè a una operatività razionale ed “economica”. L’uomo cerca sempre di superarsi e di migliorare le proprie performance, ma a volte in maniera strana e incomprensibile,…

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La maleducazione dei media e la dabbenaggine (coglioneria) di chi ha coperto le pudenda dei nudi romani per la visita di Rohani

La maleducazione è molto diffusa, per strada e sul web, per radio e in televisione. Non che sia necessario (anzi sì) leggere Il galateo di monsignor Giovanni Della Casa, perché basterebbe solo il buon senso e il buon gusto di mia nonna Caterina, per ovviare a questo andazzo. La maleducazione alligna per strada a causa di chi butta cicche per terra, lattine e bottiglie di plastica dalla macchina in corsa, lascia immondizie nei fossi e sui cigli…

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Il libertarismo del “tutto si può fare di ciò che si può fare”

La questione attuale della stepchild adoption, istituto giuridico già esistente per le coppie eterosessuali (L. 184/83) dal 2007 anche conviventi non sposate, previo nullaosta del Tribunale dei minori, della possibilità di adottare il figlio del partner omosessuale, sta diventando questione trattata addirittura spesso con impaziente intolleranza, in qualche caso, anche se rivestita di una specie di libertarismo dichiarato. Il libertarismo classico è un “di cui” del liberalismo democratico, ed ha anche a che ha fare con la tradizione anarchica e socialista umanitaria. Il…

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Imbarazzo e imbarazzanti

L’imbarazzo è un sentimento strano: si può provare per una situazione, un incontro, per il carisma del nostro interlocutore, oppure per un senso di inadeguatezza, che possiamo provare in situazioni impegnative, oppure perché assistiamo a comportamenti altrui inadeguati, maleducati o insipienti. L’imbarazzo a volte assomiglia alla vergogna, che però è più interiore e personale, sconosciuta agli altri; l’imbarazzo, per contro, è sempre pubblico, ed è una specie di “ansia condivisa pubblicamente”, causata da un atto socialmente inaccettabile, più che moralmente discutibile o sbagliato.

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imbecilli piccoli figli di imbecilli grandi

Caro lettor magnanimo, quelli sopra… sono certamente alcuni compagni di classe o di scuola, o “amici” della bimba che si è buttata dalla finestra, graziaddio salvandosi, a Pordenone, e relativi genitori. Tormentata da tempo da cyberbulli coetanei o giù di lì, non ha retto e ha cercato di uccidersi, come “consigliato” dai personaggi di cui al titolo. Ora il Governo pensa a misure drastiche di tipo censorio: divieto di cell a scuola, limitazioni telematiche, e via andando. Misure buone per la coscienza…

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I fatti di Colonia e la pax persiana

Della dies dominica caro lettor, c’è un andazzo culturale che definiamo da tempo “politicamente corretto”, oggetto principe della mia vis polemica e del mio sarcasmo. Una certa intelligentsia (di sinistra, ahimè), che con me (che sono di sinistra) non c’entra nulla, oramai da una ventina d’anni si occupa con costante devozione di tutte le minoranze ritenute, assai genericamente, in ordine sparso, deboli, umiliate e offese: donne, omosessuali, immigrati, e, aggiungerei per celia, vedove, conigli e afflitti vari (cf. scherzosamente e…

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la polise-mia del “mio”

Cari sindacalisti e cari dirigenti aziendali, l’aggettivo e pronome possessivo “mio”, “tuo”, etc., se non ben compreso e contestualizzato, crea problemi. Se è chiaro il significato proprio e immediato di “mio” come ciò-che-mi-appartiene nel senso che è di mia proprietà, non è molto chiaro quando uso questo termine per dire che un qualcosa mi è talmente vicino da poter essere definito “mio”, anche se mio non è sotto il profilo giuridico-legale. Posso dire senza tema di essere sbugiardato o…

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aggiornamento stupidario cretinetti

…e ora non può che  toccare a Saviano. Il web riporta con grande enfasi la sua presa di posizione sui social circa il sindaco di Quarto, grillina, pare, in odor di camorra, con imbarazzi vari del movimento. Il nostro eroe: “La Capuozzo deve fare un passo indietro“, riferisce il TG3. Cioè, io pago il canone perché la RAI mi informi dell’ukase di Saviano? Ma chi c. è Saviano? Chi è? Un giudice? Un moralista? Un guru spirituale? Un maestro di vita?…

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