“Solido e determinato“, così è definito Erich Priebke sul web enciclopedico. Morto ieri a Roma a cent’anni. Corresponsabile operativo della strage delle Fosse Ardeatine, transfuga dopo la Seconda Guerra mondiale a San Carlos de Bariloche in Argentina, grazie all’assistenza dell’organizzazione “Odessa”. Priebke fu aiutato da alcuni preti altoatesini, quali Johann Corradini di Vipiteno e Franz Pobitzer di Bolzano, e dal vicario separazionista Alois Pompanin. La sua pervicace lucidità gli fece sempre confermare una scelta fatta in gioventù, quando nel 1933…
psicologia
Il mercato dell’ovvio
Ob viam in latino significa letteralmente “per la via“, e dunque metaforicamente si intende “lungo un percorso stabilito“, prefissato, conosciuto, al punto da essere …ovvio. Come la strada che va da Atene a Maratona, e che è la stessa sia all’andata sia poi al ritorno. L’ovvio ci circonda, ci pervade, ci viene incontro a mano tesa, quasi cordialmente, in televisione, negli incontri, nelle comunicazioni telefoniche, che sembrano a volte quasi registrate, soprattutto nei convenevoli: “Ciao, tutto bene?” Ah czz., che…
La vita
La vita ci viene incontro senza il nostro consenso. Veniamo dal non-essere, avendo possibilità di esistere solo se accadrà qualcosa tra quelli che potrebbero essere nostri madre e padre. E “in mente Dei“, se crediamo, dove siamo fin dalla fondazione del mondo (apò katabolès kòsmou, Ap 13, 8b). Ma la domanda sul nostro consenso è un quesito che nasce ex post, quando abbiamo almeno l’uso di ragione, ma un po’ evoluto: io ho cominciato a chiedermelo da adolescente, quando con mamma…
Giorni chiaroscurali
Cara Beatriz, mi amada hija, oggi sei diciottenne. Un passaggio, un transito, un simbolo grande. Non per ragioni giuridiche, pure importanti, ma di fatto insignificanti, ma per la cesura che costituisce, in qualche modo, chiudendo una fase della vita e affacciandosi sulla successiva. Anche su ciò, pero, piensando con juicio, perché a diciott’anni si è ancora nel pieno dello sviluppo psico-fisico e mentale, e davanti ti si pongono molti bivi, in un orizzonte confuso e nebuloso. Le tue speranze son grandi,…
“Diventare anima”
Un’espressione insolita, vero? Cos’è l’anima? Secondo Aristotele (cf. De anima) e il Cristianesimo (definizione nel Concilio di Vienne, 1312-1313) l’anima è ciò che forma e informa il corpo, principio di moto e sede di tutte le facoltà spirituali (volontà, intelligenza, memoria, sensibilità). La catechesi cristiana tradizionale sull’anima afferma: a) la creazione diretta da parte di Dio di ogni singola anima, mentre il corpo è formato dai genitori a partire da materia preesistente; b) la natura speciale…
Deliri o deliqui cognitivi?
Caro dottor Barilla, l’altrieri lei ha detto a Cruciani e Parenzo conduttori de La zanzara di Radio 24, che negli spot aziendali continuerà a proporre il modello della famiglia classica: padre, madre e figli. Mal gliene incolse. Non solo in trasmissione, ma anche dopo, sul web: nei suoi confronti ironia, insulti, lezioncine di politically correct. Oggi anche Dario Fo le ha spiegato che bisogna tenere conto di tutta “la meravigliosa varietà” dei tipi di famiglia, differenziati…
Il Senso e il Valore
Dall’uso di ragione (più o meno) ciascuno di noi si chiede, magari implicitamente, il senso delle cose che fa, che ama, che pensa, che vede, che decide, che valuta, che lo affliggono… nel garbuglio commisto della propria vita con quella degli altri. Il senso è la direzione significante, la dimensione attrattiva dell’oggetto di un desiderio o la credibilità di un ragionamento. Noi desideriamo beni e raggiungere scopi/fini materiali e intellettuali, emozionali, morali. Di solito attribuiamo al senso anche un valore di…
Della coscienza
Un dibattito inesauribile fin dai tempi di Parmenide e Anassagora, che discorreva del noùs, come anima mundi, alla nozione di anima immortale del Fedone platonico, alla dottrina morale delle virtù in Aristotele, a Plotino, ad Agostino esploratore dell’interiorità. Usando anglicismi contemporanei si può dire che la coscienza è servita (e si serve del), sia dall’hardware, sia dal software del cervello. In precedenti post abbiamo ricordato come vi siano oggi due scuole di pensiero estreme, ciascuna delle quali ritiene rispettivamente, molto semplificando, che…
Dove il pensiero a settembre
Se la musica è di là dal fiume e tra gli alberi (H. Hemingway), in vista di immensi e solatii vigneti il pensiero. Là dove le foglie annunziano l’autunno e il vento comincia il suo canto. clicca qui Relazione vs Comunicazione filosofando | meditazione | memoria | neuroscienze | notula | preghiera | psicologia | sapienza…
Tu, lei, voi
Sarà colpa dell’inglese, come sostiene più di qualcuno. Fatto sta che, sulle orme dell’onnipresente lingua di quegli arroganti che credono isolati i continentali, il “tu” dato a piena bocca da banconiere diciottenni, cassiere ventiduenni e benzinaie venticinquenni a chiunque, di qualunque età sia, qualunque ruolo abbia, conosciuto o sconosciuto che sia, traduce lo “you” come “tu“, non mai come “voi“, che qui da noi è desueto, permanendo in vita quasi solo nel grande Meridione italiano. Anche oggi mi sono preso la soddisfazione di sentire…