Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La mediatizzazione dell’idiozia, ovvero “dei professori del nulla”

Professore è “chi pro-fessa, o pro-ferisce qualcosa in termini di linguaggio” (dal greco pro-phemì, cioè “dico davanti”), è un qualcuno che dice delle parole davanti a un altro. Per analogia sono stati chiamati “professori” gli esperti nel parlare di fronte a un pubblico che ascolta. Nella zona sana dell’umanità ci sono i professori veri, quelli che formano i giovani e che loro insegnano le varie discipline, spesso mal pagati e trascurati, ma ciò nonostante pazienti e responsabili. Altrove vi sono…

Continua a leggere

Del Pensiero innovativo

Le citazioni dei cosiddetti guru americani, i Drucker, i De Bono, i Joel Barker, i Jhonson (altrove magari troviamo i Luttwack e gli Alan Friedman), così diffuse sulla stampa locale e nazionale, i quali (guru) sarebbero il limes della ricerca sul pensiero innovativo e creativo, mi lasciano sempre piuttosto perplesso. Li ho letti, ma non ho mai trovato nei loro scritti particolari novità sui meccanismi del pensiero umano, che non fossero già stati ampiamente esplorati dagli autori classici. A partire dai…

Continua a leggere

Cosmoteandrismo, o della Relazione: Dio-Uomo-Mondo. In morte di Raimon Panikkar

In morte di una persona di solito se ne celebrano le lodi. Ma ciò è spesso solo un vezzo, una moda da pigri, scarsamente utile sotto il profilo della ricerca intellettuale. Meglio allora procedere con un tentativo di analisi critica. Il punto da cui mi muovo, per evitare sincretismi confusi, è la prospettiva cristiana e cristologica, nei confronti della quale la teologia di Panikkar pone alcuni problemi. Panikkar propone una teologia “cosmoteandrica”, dove le tre radici: il cosmo (kòsmos) come ordine, dio (theòs minuscolo)…

Continua a leggere

Psicoanalisi e Analisi Filosofica come Consulenza – un confronto costruttivo

La Psicoanalisi è l’analisi della psiche, o dell’anima, visto che psuché, in greco antico significa anima, o anche mente, come preferiva dire Agostino di Ippona (padre di tutti gli psicologi moderni, anche se molti non lo sanno). L’Analisi filosofica è il movimento primario del pensiero alla ricerca della conoscenza dello stesso Soggetto umano che pensa (autoriflessione), e del mondo (gli altri soggetti pensanti, i viventi, i minerali, le cose…). La Psicanalisi è storicamente una teoria dell’inconscio e anche una prassi terapeutica. Come teoria…

Continua a leggere

Lo “schifo” come legittimo sentimento

Si può provare schifo per comportamenti a rilevanza morale, ed è lo schifo che mi fa più schifo, ma vi è anche uno schifo fisico – concretamente sinestesico (concernente tutti quelli che San Tommaso d’Aquino chiama “sensi esterni”) – come quello che ho provato leggendo su un foglio locale un passaggio da un reportage concernente un convegno tenutosi a Udine dal titolo “I giovani e la comunicazione. La rivoluzione tecnologica etc.”, cui hanno partecipato gli scrittori Mauro Corona e Pino Roveredo, noti maitres…

Continua a leggere

Libero arbitrio, Neuroscienze cognitive e Atti umani

Mi interessa qui riportare una breve nota di Francesca Cavallaro Dipartimento di Filosofia – Università degli studi di Pisa sul tema Neuroscienze Cognitive e Libero Arbitrio: modelli teorici e metodi sperimentali Anche un tema filosofico classico come quello del libero arbitrio è divenuto, ormai da tempo, discusso oggetto della ricerca neuroscientifica. Grazie allo sviluppo delle tecniche di brain mapping e brain imaging, la speranza di riuscire un giorno a spiegare il funzionamento dei processi  mentali, si è sempre più saldata…

Continua a leggere

L’estrema decisione

Fanno bene i giornali, almeno a livello locale, ché in quello nazionale vincono altri interessi, a non enfatizzare le notizie che riguardano i suicidi. Non solo per evitare di alimentare meccanismi simulativi, ma ben di più per il rispetto che si deve a chi giunge all’estrema decisione su di sé. Accadono spesso i suicidi: se ne ha notizia talvolta con il passa-parola che pietosamente dà conto di un improvviso venire meno di una persona ancora giovane, di un’epigrafe inaspettata e dal tono anodino.

Continua a leggere

Del Dolore

V. von Weizsäcker, Die Schmerzen, in «Die Kreatur», n. 3, Berlino 1926 – 1927, trad.  Simona Landolfi (Università Roma Tre)   «Io ho dolore». Che cos’è? Si può davvero comprendere colui che parla così? Si può comprendere l’avere dolore? L’attualità è di fatto sempre incomprensibile. Si può ricordare, immaginare che succede quando si ha dolore, ma che cosa sia veramente  si sa solo se si ha dolore.  Quando passa mi sento di nuovo un altro: non come se dimenticassi quello…

Continua a leggere

Io e Tu (come Persona)

Venuti  a questo mondo (qualcuno dice) per caso (qualcuno dice) per disegno, Tu e Io, l’Uomo e l’Altro interroganti. Goedel e Eubulide di Megara amici degli “indecidibili”, tutti mentitori whose name’s Cretese o cretino che dir si voglia. … o  in versi di Gaber(scek) Giorgio “(…) io come persona io coi miei sentimenti, coi miei traguardi quasi mai raggiunti, io con la mia fede che si disperde in infinite strade io stordito e spento con lo sgomento di dover assistere io…

Continua a leggere