Sicché dunque, conosco Simone da un decennio più o meno. Gli ho visto fare il liceo classico e la triennale in psicologia, della cui tesi di laurea son stato co-relatore. Ora sta preparando la magistrale, sempre in azienda, come la precedente, e sempre con un interesse forte vòlto alle persone, sia che siano in condizioni di “normalità”, sia che siano un poco… stressate. Gli ho inviato in lettura (lui è attento e curioso) un articolo del prof Perissinotto di Cà…
psicologia
Andare avanti, con uno sguardo alto, che comprenda storia, presente e possibilità
Uno sguardo “alto” ha un significato preciso: mette nelle condizioni di contemplare almeno in parte l’esperienza propria, la storia, quello che sta accadendo qui e ora a ciascuno di noi, e infine ciò che è possibile accada. La storia non può essere modificata, il presente è incipiente nel pensiero e nell’azione, ma il possibile è ineffabile, prima che si trasformi in atto, quasi aristotelicamente. In verità questa affermazione è imprecisa, poiché lo Stagirita, per spiegare il movimento evolutivo delle cose…
L’anima della rinascenza
Solitamente usiamo il termine “anima” al di là della dizione platonica e aristotelica di sostanza- guida delle azioni umane agìte tramite il corpo, di essenza dell’umanità stessa, di sostanza o natura della vita consapevole dell’uomo, e al di là della nozione religiosa, sia del ceppo greco-latino, sia biblico, sia orientale, concepita come qualcosa di immortale o addirittura eterna (induismo, Origene, etc.) per dire che ogni cosa o azione umana ha un’anima, per dire che l’anima è una guida alla comprensione…
I salvatori non chiamati
Quando uno è in pericolo grida “aiutooo“, quando una nave è in avaria lancia lo “S.O.S” o il “MayDay, MayDay“, e allora chi può accorre. Mentre, caro lettor mio… ora c’è lo scatenamento, non solo dei giudizi scientifici o para, ma anche delle più varie profferte di consulenza, soprattutto da parte di quegli esperti (sè dicenti “professori”) che profetizzano o, meglio dire, addirittura auspicano, e non tanto tra le righe del loro dire, una continuazione della situazione-Covid, quasi sine die.
Se lo stupore e la meraviglia sono il papà e la mamma della filosofia, lo “wow” (pronunzia “uauh”) detto a ogni piè sospinto, è idiozia perfetta, ma forse è meglio sentire questi versi primordiali piuttosto che molte, moltissime asserzioni che inopinatamente dilagano, a cura dei “militanti dell’ignoranza”, per la perfetta disinformazione del popolo
Le onomatopee sono forse una delle fonti delle lallazioni primordiali che prelusero alle prime forme di linguaggio. I suoni di meraviglia (wow, appunto, oppure oooh), di stupore impaurito (eph), di dispiacere (sigh, sob), di sorpresa (gulp), etc. tutte tratte sia dal mondo Disney, sia… dalle dottrine di Noam Chomsky. Noam Chomsky Pare che anche mamma e papà derivino da due suoni essenziali, arcaici: mmm, cioè il suono della suzione del latte dalla mammelle materne, e pth, forse, rappresenta lo sputicchiare…
Quanta paura di morir di fame, o dello shopping compulsivo
…in queste settimane, caro lettor mio! Parcheggio nell’apposita area di un supermercato ed entro, faccio una spesetta di diciassette/ venti euro, come un altro paio di volte in settimana, e mi guardo in giro, davanti, dietro, a lato a destra e a sinistra. Carrelli non pieni, di più. Faccio attenzione ai pagamenti e sento: 125, 150, 180 euro, anche 205! Due carrelli. Certo c’è anche gente che fa la spesa per i genitori anziani, o per parenti/ amici che hanno…
Il “terzo paradigma” per una nuova vita
Continuo il pezzo precedente approfondendo, come oggi può essere possibile, per me. Epidemie nel Medioevo La grande storia racconta, tra battaglie, vittorie e sconfitte, tra conquiste e perdite, tra guerra e politica, economia e carestie, anche di epidemie, malattie, dolore e morte. Racconta di speranza e disperazione, di religiosità e fanatismo, di indifferenza e passione. Peste, fame e guerra, a peste, fame et bello… libera nos, Domine, come recita l’antico tropo liturgico recitato nelle Rogazioni per i campi…
L’ora della medicina è l’ora della filosofia
…come nei tempi antichi, quando i medici erano filosofi, e spesso viceversa. Galeno da Pergamo La medicina e la filosofia sono sempre state collegate, quasi scienze “sorelle”, perché entrambe si occupano dell’uomo, della sua vita e della sua salute, fisica e spirituale, anzi, in qualche modo, specialmente in Aristotele, del tutto connesse. Che la salute fisica e spirituale siano strettamente correlate, lo sappiamo tutti, o quasi. Non si può non partire da Ippocrate di Coo (o Kos, in greco), cioè…
Gentile Presidente Angela Merkel… (firmato: un cittadino italiano – aspirante europeo)
Il mio caro amico Romeo Pignat, stamane mi ha inviato quanto segue, autorizzandomi a pubblicare la sua lettera. Nel Land (Assia) di un paese ricco, come la Germania, si suicida il ministro delle finanze, sopraffatto da una tempesta imprevedibile, non governabile, non pianificata. Intanto, da Paesi poveri, provvisori, ex comunisti, come l’Albania e Cuba, giungono aiuti all’Italia: la povertà sembra ancora capace di preservare la ricchezza forte della solidarietà e, parafrasando il presidente albanese Ilir Meta, quella riconoscente della memoria. …
Un “socialismo” riemerge cautamente dal Covid-19
Nessuno si scandalizzi, ma penso proprio che si tratti di questo: la solidarietà sociale oramai in queste settimane (mesi?) si sta orientando verso una condivisione obbligata certo, ma reale, di condizioni e di abitudini. Già negli ultimi tre quarti di secolo, cioè dal secondo dopoguerra, forme di welfare socialdemocratico hanno preso piede in molte nazioni, mentre il comunismo falliva. Willy Brandt Non si deve temere di usare la parola “socialismo”, pur se molti lo confondono ancora con il comunismo, anche…