Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La Patria

Amo la mia Patria, l’Italia, e la nomino volentieri chiamandola così, a differenza della maggior parte dei politici e dei giornalisti. Il termine è andato in crisi dopo la Seconda guerra mondiale anche perché il fascismo aveva fatto strame di questa parola, del suo valore intrinseco, dei suoi “echi” morali, della sua storia. Così come del lemma “nazione”, sostituito pressoché sempre da “paese”. La Nazione è ciò che unisce un popolo, mentre il paese è il modo generico per…

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L’intelligenza (o meno) al potere

Non sempre l’intelligenza è al potere. Ricordo, analogamente sotto il profilo espressivo, uno dei più noti slogan del ’68 “la fantasia al potere”. Tornando all’intelligenza, come dimostra la storia umana, essa è una dote diffusa ovunque, e altrettanto manchevole ovunque. Quando si parla di risultati elettorali, a volte si paragonano e si comparano i medesimi con gli elettori e allora si propone lo slogan seguente “i governanti sono quelli che ci si merita“, per dire che, se il…

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Dal DPCM del 9 Marzo 2020: “(…) per comprovate ragioni (lavoro, salute, approvvigionamenti, ndr) (…)” o di una certa inadeguatezza del capo-del-governo-avvocato-del-popolo

Il Decreto del Presidente del Consiglio che fa dell’Italia (lui la chiama “penisola”, e dunque tutto il Nord ne sarebbe escluso, secondo la nozione geografico-fisica di penisola), a un certo punto, dopo avere elencato i divieti, mette in fila le tre possibilità di movimento che gli Italiani conservano. Ciò che mi colpisce è l’espressione “per comprovate ragioni”, perché sembrerebbe un permesso che viene concesso per eccezione, se capisco bene il senso in lingua italiana? Ma chi è l’autore del testo?…

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Il vento (lo spirito) soffia dove vuole

Giovanni 3, 8: “Il vento soffia dove vuole” sono parole misteriose dette da Gesù al fariseo Nicodemo, durante un colloquio durato probabilmente tutta la notte. E’ forse lo spirito un po’ come il virus, che colpisce a casaccio? No, certo, e non per timore di essere blasfemi. Pare che il Covid-19 colpisca soprattutto “vecchi” e di già “malati”. Cosa significa oggi essere vecchi? Non certo la stessa cosa di solo mezzo secolo fa, quando se vedevo un collega di…

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Ne la profonda e chiara sussistenza/ …

Ne la profonda e chiara sussistenzade l’alto lume parvermi tre giridi tre colori e d’una contenenza; e l’un da l’altro come iri da iriparea reflesso, e ’l terzo parea focoche quinci e quindi igualmente si spiri. … dentro da sé, del suo colore stesso,mi parve pinta de la nostra effige:per che ’l mio viso in lei tutto era messo. Qual è ’l geomètra che tutto s’affigeper misurar lo cerchio, e non ritrova,pensando, quel principio ond’ elli indige, A l’alta fantasia…

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Isteria, panico e ragion riflessiva

In questi giorni d’ansia ho spesso “messo vicino” due o tre modi di stare-al-mondo-con-la-testa (e i visceri?), ad esempio giustapponendo isteria, panico e ragione riflessiva. E se ne potrebbero aggiungere altri. Dagli studi di Freud abbiamo appreso che cosa si intendeva per isteria tra ‘800 e ‘900: una sindrome nevrotica (gli pareva) tipicamente femminile legata, sia ai modelli di vita borghesi di quel tempo, sotto il profilo psico-sociologico, sia, soprattutto per la denominazione lessicale alla fisiologia. Isteria, infatti, deriva dal…

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Un umanesimo per oggi, ai tempi del Covid-19

San Paolo nella Lettera ai Colossesi al capitolo terzo, versetto 11 scrive: ” Qui non c’è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti“,, e nel capitolo terzo, al versetto 28 della Lettera ai Galati: “Non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero, non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù“. Ecco le basi antropologiche ed etiche…

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L’amore è il motore del mondo

(il Simposio di Platone) L’amore è il motore del mondo, come spiega Diotima nel Simposio di Platone, è attività desiderante e ricerca della bellezza. Qualche giorno fa ho criticato in questa sede Benigni per la sua squallida performance al festival di Sanremo, proponendo una riflessione diversa sul Cantico dei cantici, che lui aveva strapazzato vergognosamente, lautamente pagato. Ero ospite relatore a un convegno di tutto rispetto in quel di Udine, e lì ho proposto una riflessione in tema, utilizzando…

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Benigni, un buffone da trecentomila euro per mezz’ora di spettacolo

D’accordo che, come mi spiega il mio amico Gianluca, che è economista, tra l’altro, è il mercato che fa i prezzi e i compensi. Lo so: penso a Cristiano Ronaldo, a Leo Messi, a Tiger Woods, a Le Bron James, a Rafa Nadal, a Lewis Hamilton e poi agli attori hollywoodiani che oggi vanno per la maggiore, un Tom Hanks, un Di Caprio o una Meryl Streep ad esempio, che hanno cachet o ingaggi milionari per ogni attività che fanno.

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Giuseppe il “sociologo”, ovvero la neuro-biologia della malvagità: se così è, può darsi anche una neuro-etica?

Continuo la mia riflessione sul libero arbitrio e sulle capacità/ possibilità di scelta per il bene o per il male dell’individuo umano. Questa volta parto da un racconto fattomi da una persona di origine meridionale, un signore calabrese da molti anni in Friuli, ma capace di narrare con grande efficacia il clima sociale e la cultura di quelle plaghe, che ha favorito l’insorgere, prima di un “familismo amorale” e poi delle forme strutturate di mafia, con ciò che comporta…

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