A modo di esempio vediamo qualcosa dell’agire umano a livello interpersonale, una “scala” di comportamenti umani che va dal virtuoso al gravemente vizioso. La correzione fraterna, se fatta in presenza di un riscontrato errore comportamentale di un amico, di un collega di lavoro o di un dipendente, è doverosa e fortemente efficace, come è talora utile e psicologicamente opportuno il biasimo, se del caso, e se espresso con rispetto per la persona e con motivazioni circostanziate. Vi è poi…
psicologia
Mimmo Lucano, o del tribalismo epistemologico
Quando ho visto la prode e coraggiosissima Boldrini sotto casa Lucano in quel di Riace ho avuto l’ennesima conferma dell’esistenza di una sorta di tribalismo epistemologico, una vera e specifica visione del mondo. Una visione del mondo a senso unico, incapace di vedere i vari strati della realtà e le contraddizioni insite, in essa. Potrei anche essere d’accordo nel merito se si tratta di salvare vite umane in mare, in montagna, nei deserti o nelle città, ma non nei modi nei quali…
Il friulo-scintoismo, una visione del mondo, o del dolore necessario
Quando ero capo del personale della più grande azienda friulana ho avuto modo di confrontare spesso il modo di lavorare della nostra gente, operai, periti e ingegneri friulani, con il modo di lavorare di tedeschi e svedesi, famosi nel mondo per correttezza, continuità e solerzia. Ebbene, i nostri nulla rendevano ai colleghi del Nord per capacità e saper lavorare senza requie, anzi. Impegno costante, dedizione e senso di appartenenza all’azienda erano al massimo.E mi ricordavano la determinazione di mio padre,…
Tizio, Caio e Sempronio
Prendo a prestito il raccontino sottostante, ove troverai, mio gentil lettore domenicale e oltre, con solo un breve inciso tra parentesi, mio, ricevuto stamane da un caro e spiritoso amico che citerò più avanti, e con il suo permesso quivi pubblico. “Mediamente in ogni azienda di qualsiasi dimensione ci sono tre personaggi: Tizio, Caio e Sempronio. Nomi in voga nell’antica Roma, ma adatti all’uopo di questo racconto breve (n.d.r.). Tizio è il classico “vecio brontolon” (rectius rompicojoni), da tempo in azienda (e…
Da Marx a Nietzsche, da Freud a Edith Stein e Clemente Rebora, una esplorazione del pensiero contemporaneo
Cari lettori e gentili allievi, la visione del mondo “laica”, nel senso etimologi co del termine (da làos, in greco popolo) negli ultimi due secoli è l’oggetto del corso semestrale proposto ai miei storici allievi di ogni età, che mi seguono da quasi tre lustri. Si iniziò con un corso di filosofia morale biennale che intitolai Il Bene e il Male nell’Uomo al fine di chiarire, per quanto possibile, la compresenza dei due “stati psico-morali” nell’anima umana, per cui non si…
La ragione argomentativa, la quaestio disputata e la ricerca dialogica della verità
Risale alla lezione socratico-platonica, scettica, stoica, epicurea ed empirica dell’antica Grecia l’uso delle modalità razionali elencate nel titolo. In seguito la lezione fu accolta e utilizzata anche da pensatori e teologo-filosofi cristiani come Origene di Alessandria e sant’Agostino d’Ippona (l’attuale Annaba in Algeria). E’ presente anche nella filosofia moderna e contemporanea in autori come Galileo (lo inserisco a giusta ragione in questo elenco di filosofi), Montaigne, Pascal, Schopenhauer, Leopardi, Nietzsche e Wittgenstein, insigni tra altri. Altri sommi pensatori come Aristotele,…
Io, quasi come Baruch Spinoza, son condannato (ma me la rido) senza un processo serio, ove ciò sia plausibile, perché ritenuto un pericoloso pensatore e traviatore dei giovani, nel mio piccolo paese, nella mia remota regione, dal mondo prelatizio e dal popolo bue, ma el imbatido, don Alejandro Valverde, campione del mondo di ciclismo sulla durissima rampa di Innsbruck, mi sollecita a tornare in bici, e a fregarmene dei giudizi, come il Poeta insegna tramite Virgilio “Non ti curar di lor, ma guarda e passa”!
Quando ho visto don Alejandro Valverde Belmonte valicare il tremendo colle al 28% sopra la Città sull’Inn, sono stato felice, sapendo il mio gentil lettore quanto esiti ad usar il termine “felicità”, cui non credo come perennità, o anche solo di significante durata, di stato spirituale. Ero certo che avrebbe battuto in volata i pur valorosi Bardet, Woods e Dumoulin, e i nostri, bravi e perdenti, ancora una volta. Non importa, perché ha vinto chi aveva più garra, più forza e…
Filosofia perenne e Filosofia pratica, per una vita filosofica, cioè una vita vera
Oltre ad essere il titolo di un lavoro molto importante dello psichiatra e filosofo tedesco Karl Jaspers, è anche un mio intendimento esistenziale, la philosophia perennis. Ché non se ne può fare a meno, se si è umani ragionevoli e pensanti. Lo sanno anche i bambini che chiedono “perché, perché, perché…”. La filosofia è il sapere che insegna a fare domande e a cercare umilmente pezzi di risposta alla ricerca delle verità della vita. Nella sua opera filosofica, Jaspers dialoga…
“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d’un sogno è raccolta la nostra breve vita” (W. Shakespeare, La tempesta, atto IV, scena I)
Il finale de La tempesta , ultima opera del “bardo” contiene i versi che danno il titolo a questo pezzo. E’ una storia di sovrani e usurpatori di isole mediterranee e magia, ma io preferisco parlare anche solo dei due versi citati, che Shakespeare scrisse o dettò, da quel gran poeta lirico che era. E soprattutto… Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e chissà che cosa vuol dire. Proviamo a fantasticare anche noi: che siamo a questo mondo volatili come i…
Le sponde dello Enisej
Ho fatto un sogno. Camminavo all’alba lungo le sponde dello Enisej. Non so se con me c’era mio padre, che me ne aveva parlato da piccolo, quando mi raccontava di tutti i fiumi del mondo. Ma sì, c’era anche lui. Il sentiero si snodava nella sterpaglia stepposa di quella sponda; l’altra, che intravedeva appena a forse sette o otto chilometri di distanza, pareva più ardua, alta e scoscesa. Lo Enisej è uno dei fiumi più lunghi (5.870 chilometri dalle…