Dell’Umiltà, come virtù e come tratto morale della persona abbiamo parlato qui non poche volte, così come del Rispetto, come atteggiamento interiore ed esteriore. Umiltà come un sentirsi vicini alla terra, all’humus che contiene molta vita. Si tratta di una delle tre virtù principali del movimento benedettino: nella Santa Regola, insieme con l’Obbedienza, intesa come un ascolto attivo e rispettoso, e il Silenzio, vale a dire un porsi di fronte all’importanza della Parola non mai banalizzandola o sprecandola, poiché bene…
psicologia
Il riconoscimento dell’altro
Caro lettor gentile, il riconoscimento è il primo passo della relazione inter-umana, intersoggettiva, interpersonale, e della sua qualificazione e caratterizzazione etica. Viene prima di ogni processo comunicazionale, viene prima di ogni pretesa di comunicazione, anticipa e prepara qualsiasi rapporto tra esseri autoconsapevoli, come gli umani. Se io non riconosco nell’altro, oltre al fatto di essere per me un “tu”, anche un “io“, non si dà riconoscimento, ma solo strumentalità efficiente, o poco più: forse al massimo un rapporto d’uso e…
Il sogno come metafora dell’aldilà
La tradizione semitica ebraico-giudaica supponeva come aldilà, cioè un oltre-vita, l’esistenza dello sheol, luogo umbratile e solitario, e solo nel secondo libro dei Maccabei vi è un cenno fuggevole a una sorta di “vita eterna” post mortem; la tradizione cristiana e soprattutto quella islamica hanno dato configurazione all’aldilà come luogo di pace e serenità, o addirittura di delizie, il p-a-r-d-e-s, da cui paradiso, oppure l’inferno, nozione-luogo di tormenti eterni, ovvero di solitudine infinita dell’anima per l’assenza di Dio, come spiegato recentemente da papa Ratzinger.
Dj Fabo, il valore della vita e la libertà
La foto del vicebrigadiere Salvo D’Aquisto sarà molto chiara al lettore, alla fine del post, e fors’anche ora, subito. La morte in Svizzera di Dj Fabo e la sua aspra mediatizzazione riapre la discussione sul tema del fine vita, purtroppo svolta in un modo generalmente non riflessivo, dialogico e dignitoso per l’alto valore dell’argomento. Personalmente ho seguito la scelta con rispetto e in silenzio, pur avendo sull’argomento alcune idee di etica filosofica, che non coincidono con l’itinerario percorso dal ragazzo. Ad…
Lavoro: etica e psicologia dell’inserimento e dell’accoglienza
Umiltà, rispetto, attenzione e concentrazione; accoglienza e saluto, riconoscimento, informazione-formazione e collaborazione. Quattro concetti o idee guida per chi entra in azienda e altrettanti per chi in azienda si trova già da tempo e vede arrivare altri colleghi. L’impressione che possono fare all’osservatore disattento può essere di scontatezza, ma non è così, perché il sentimento umano naturale spesso precede la riflessione, l’emozione anticipa la ragione. Il fatto accertato è che ogni nuovo inserimento, di per sé, scombina il reticolo…
Successo, lentezza e educazione
Viviamo tempi iperbolici, superveloci, dove l’efficienza e il multitasking sono le virtù più richieste. Va bene, ci sto. Anch’io sono molto efficiente e multitasking: se elencassi le cose che faccio ogni giorno, settimana, mese, anno, quasi in climax ascendente… più di qualcuno si stupirebbe. Basta vedere il mio profilo LinkedIn. Vi è però una gran differenza con i più del mio tempo: non mi interessa degli status symbol, per dieci anni ho viaggiato su una vecchia Bravo 1200 e ora ho…
10 grammi di hashish e una vita perduta
Il ragazzo di Lavagna è morto gettandosi dal balcone di casa, dal terzo piano. La madre, non sapendo più che fare con quel figlio che le sembrava perduto, ha chiamato la Guardia di finanza a casa, e lui ha scelto d’improvviso di sottrarsi a tutto. Che pensare di questa fragilità? E’ un dato statistico? Ogni tanto qualcuno più debole non sopporta più nulla? Oppure si è insinuata nel nostro tempo un’insidiosa malattia sociale, morale, relazionale, familiare, culturale? Forse è…
Rigore e leggerezza della metafisica
Aristotele scrisse delle opere che chiamò Fisica. Successivamente Andronico di Rodi pubblicò una sequenza di lavori del Maestro di Stagira dopo la Fisica, che furono chiamate τὰ μετὰ τὰ φυσικά, “ta meta ta physika“, cioè “Ciò che segue dopo la fisica.” Chi se ne occupò di seguito intese la parola “meta” due significati: “dopo” e “sopra”. Nel primo senso, il termine “meta-fisica” dice la scienza che si occupa di realtà dopo quelle fisiche nel senso della conoscenza, nel secondo dice primazia…
Ignoranza tecnica e ignoranza ignorante
Tutti ignoriamo qualcosa, anzi moltissimo. Anzi ignoriamo la stragrande maggioranza delle cose. Un ingegnere ha sicuramente ottime cognizioni di matematica, fisica e informatica, ma può sapere pochissimo di letteratura e filosofia; un medico è certamente molto competente di discipline medico-biologiche, ma potrebbe ignorare l’economia, e avanti così. Io stesso, che sono essenzialmente un umanista, tra le discipline filosofico-letterarie e quelle socio-antropologiche, sono ignorante di informatica, di astronomia, di statistica. Vi è quindi un’ignoranza che potremmo definire “tecnica”, plausibile e…
Andarsene
Caro lettor quotidiano, un signore di Treviso, malato di SLA, morbo progressivo dei mononeuroni, atti a trasmettere le decisioni di movimento dal cervello ai muscoli, che blocca le funzioni dei muscoli volontari stessi, la loro atrofizzazione e la paralisi degli arti, ha chiesto una sedazione profonda per andarsene. Dino era cosciente di essere agli ultimi e, dopo l’ultima grave crisi respiratoria, ha voluto iniziare l’ultimo suo cammino terreno. “La sera del 5 febbraio la Guardia medica ha aumentato il dosaggio del sedativo che…