Mi alzo presto la mattina, e nell’ultimo riposo intravedo qualche filmato americano, che conferma l’arte assoluta di quella nazione, il cinema. Inarrivabile: per Italia, Francia, Germania, etc. Racconti di persone scomparse, disappeared, persone che, o hanno deciso di andare via dalla vita che conducono, da luoghi, affetti, impegni di lavoro, vite, oppure sono state uccise da qualche assassino seriale. A volte passano settimane, mesi, anni, decenni senza che si sappia più nulla di loro. La musica èadeguata e…
psicologia
San Francesco, il sultano Malik Al Kamil e i 99 bei Nomi di Dio, mentre la guerra infuria in Terra Santa
Mentre le stragi infuriano nel Vicino (non nel Medio) Oriente, ricordare quando, nel 1219, san Francesco incontrò il sultano Al Malik (Il Sovrano) e i 99 bei nomi di Allah, di Dio, è salutare, sia per la mente riflessiva di cui siamo dotati, sia per le nostre coscienze. In proposito, si può anche far memoria su una certa analogia che quel lontano incontro può suggerire con la recente visita di papa Francesco ad Abu Dhabi, a ottocento anni di distanza,…
Una volta c’era il “Padre” (sym-bolon del potere absolutum) e ora c’è l'”Iphone-(S)oggetto”, che sostituisce il “Padre”, come cantava Giorgio Gaber preconizzando Piepaolo Pasolini che parlava della tv, e che oggi ci ripropone, tra altri, Massimo Recalcati, chiosando a sua volta Gaber
Anni fa proponevo l’idea che il ’68 avesse distrutto le “Quattro Grandi P“, il Padre, il Prete, il Padrone e il Professore: i symbola del potere-senza-discussione derivante dalla storia, ineludibile, inaccessibile, indistruttibile, incoercibile, perfino ineffabile, ma senza sostituire a quel potere un qualcosa che potesse ridare un ordine razionale (nota bene: sintagma sociologicamente descrittivo e non eticamente valutativo) e in qualche modo “eticamente” (avverbio da intendersi nel senso etimologico primigenio di “usi&costumi”, non di valutazione del “merito morale” circa la…
Roma, ottobre 1943, e il bambino sul tram. Pericolose tracce redivive di anti-semitismo (con la scusa di un anti-sionismo, che oggi diventa quasi fattualmente sinonimo) nella Roma e nell’Europa odierne
Maledetta la data del 16 ottobre 1943! Quel giorno le autorità naziste a Roma, il colonnello Kappler e i suoi superiori (il generale Von Mackensen) vogliono mostrare ai conniventi fascisti che neppure a Roma gli Ebrei sono al sicuro, visto che qualche autorità mussoliniana esita talvolta ad applicare rigorosamente le oscene leggi razziste del 1938, che anche la sciagurata Nazione italiana (che è il regno d’Italia, a me – perciò – ben poco caro re Vittorio Emanuele III!!!) si…
L’onestà intellettuale e la purezza di cuore sono infinitamente più importanti della cultura e del possesso di ogni tipo di beni materiali, anzi sono di un’altra “caratura” del valore
L’onestà intellettuale e la purezza di cuore. Una domenica mattina di ottobre 2023 un amico mi ha attribuito le due caratteristiche psico-intellettual-morali espresse nel titolo, che supportano, a suo dire, un pensiero solido, e una cultura profonda e ordinata. E’ stata una delle osservazioni concernenti la mia persona che più mi hanno rallegrato in tutta la mia vita. Più di qualsiasi complimento di qualsivoglia genere, che talvolta (o spesso), proveniente da un certo tipo di persone che ti laudano…
Un Ebreo romano di 85 anni racconta in tv della sorellina afferrata dal lattaio, Roma 15 Ottobre 1943, che le dà uno schiaffo e la strappa dalle mani del milite SS, pronto a caricarla sul camion per Auschwitz. Sarebbe stata il “prigioniero 1368”, è rimasta in vita fino a qualche tempo fa
Roma d’autunno, Piazzetta del Ghetto piena di gente, passanti, artigiani, donne che si affrettano perché hanno subodorato qualcosa di molto brutto, le donne capiscono prima degli uomini certe cose, bimbi che ruzzano ignoranti nelle strade polverose, figure di militi marziali in orbace, impettiti, fascistissimi, e SS germaniche agli angoli delle strade, armate e guardinghe. Qualche camion si avvicina. E si capisce: l’anno successivo ci sarebbe stata Via Rasella. E’ una retata, un rastrellamento. I Tedeschi sono a caccia di…
Ethel e Fred: la memoria a breve andata per una meningite, e la moglie ogni mattina deve ricordargli che lui è lui e che lei è sua moglie e che si amano
Ethel e Fred, lei poco meno di sessant’anni, lui poco più, sono sposati da trentacinque anni e vivono in una bella casa, non in un caravan o in una casa mobile, come tanti in America, dove lo spirito della grande frontiera aggiunta alla povertà spesso inducono molte persone a viaggiare nella grande Nazione e tra gli Stati in cerca di miglior fortuna. Vivono in una cittadina del Maine, sulla East Coast. La casa si trova in uno di quei…
Le fonti delle notizie, tra fake news e verità
L’occasione per parlare del rapporto tra verità e fake è drammaticamente offerta dalla tragedia dell’ospedale battista colpito a Gaza, dentro la tragedia attuale dello scontro tra Hamas, questa organizzazione socio-politico-terroristica e Israele. Leggere su L’Unità diretta da Piero Sansonetti, gran saltimbanco della comunicazione (negli ultimi vent’anni, prima direttore “comunista” del quotidiano di Rifondazione Comunista, in seguito direttore “riformista” dell’omonimo quotidiano ora guidato da Matteo Renzi e ora direttore del quotidiano fondato da Antonio Gramsci, almeno per il nome dato al…
Poco più che ventenni, annoiati, ricchissimi, fragili, ingenui, ignorantelli, “stupidelli”, un po’ soli, con un solo talento, quello calcistico
Sono i calciatori che giocano on-line per guadagnare ancora soldi, perché non sanno cos’altro fare. ??? Distinguiamo pure i vari tipi di giocate, dalle più gravi moralmente e giuridicamente, come lo scommettere sulla propria squadra adoperandosi concretamente di persona, come calciatore, per falsare il risultato in campo, a quelle più irrilevanti come giocare su altri sport per particolari definibili come inezie. Fagioli, Tonali, Zaniolo, chi altri? Tal Corona dice di avere ancora una cinquantina di nomi (finora l’affermazione è stata…
Hamas e il groviglio tragico del Vicino Oriente
Quanto ha avuto inizio, di terribilmente tragico, sabato 7 Ottobre 2023 in Israele, nel Vicino Oriente (non Medio Oriente che è più a Est!) mi suggerisce di affrontare in qualche modo il tema “Hamas”, certamente nei limiti della mia non-specializzazione storiografica e storico-contemporanea, ma utilizzando gli strumenti politologici e filosofico-teologici a mia disposizione, perché quanto accaduto, al di là della sua dimensione terribilmente bellica, è estremamente complessa e merita di provare a congiungere la riflessione utilizzando diverse chiavi di lettura.