Si dice contradditoria una proposizione identificata con il suo contrario, considerandola attualmente identica al proprio opposto. Una semplice contraddizione: l’identità P = ¬P. Ad esempio: “il bianco è identico al non-bianco“. La contraddizione è una figura della logica classica aristotelica (sillogismo) per cui non si può dire e non dire una attribuzione sostanziale o accidentale della stessa cosa nello stesso momento. Ad esempio non si può dire che io ho e non ho la febbre a 38 ora, in questo momento, ma si…
psicologia
…ulissidi cerchiamo
Non so, caro lettore, se nella vita ti è mai capitato di incontrare, come Ulisse, un veggente Tiresia, o di veder comparire Atena sotto le spoglie di Mèntore, a me forse più volte… Scrivevo un tempo: “Tracce di Dio nell’esistenza:/ nello spazio inesauribile/ che va dall’uno al nulla/ ulissidi/ cerchiamo” (da In Transitu meo, Chiandetti editore, Udine 2004, p. 125), e “Concerti lontani di campane e acque correnti,/ e silenzi invitti tutt’intorno;/ rapidamente sfumano nella mattinata/ fredda d’un inverno primigenio,/…
solitarietà e solitudine
Una parola che sembra sbagliata per una consonante, una “t” al posto di una “d”, che darebbe “solidarietà”, ma no che non è sbagliata, voglio proprio dire solitarietà, cioè la caratteristica di chi vuole anche essere solitario, ma non avviluppato dalla solitudine. L’etimologia è la medesima, quella della radice “olos” che significa, in greco antico, “tutto”, “intero”, e informa di sé anche il termine religioso “catt-olico”, vale a dire “secondo il tutto”, universale. Questa radice greca si trova sia in…
la presenza e l’attenzione
Essere “presenti” non è scontato, perché la presenza e l’attenzione sono un impegno psicologico e morale. Perlopiù si fa finta di stare attenti, ci si atteggia presenti, perché l’attenzione costa una fatica improba, ma se non si sta attenti gli altri se ne accorgono, perché il nostro corpo non finge come le nostre parole, che possono essere menzognere. Il corpo non mente, perché è autonomo rispetto alla nostra fragile e cagionevole volontà. La presenza e l’attenzione sono due momenti…
la terza (o la prima?) libertà
I Greci antichi avevano due termini per dire “libertà”: eleutherìa, cioè libertà di fare, di agire, e parresìa, libertà di dire. In realtà molta della loro filosofia, specialmente dopo Socrate, con Platone, Aristotele e le “scuole” stoiche, ciniche e scettiche, si è occupata del tema della libertà insieme a quello della ricerca della verità. Altrimenti si può dire che, per i Greci, conseguire la verità in qualche modo ha a che fare con la libertà umana. E’ chiaro che per loro la nozione di libertà…
il monopolio della forza e la responsabilità
Caro lettore, si è riaperto il caso “Cucchi”. Giustamente. Il Procuratore della Repubblica ha ritenuto che giustizia non fosse stata fatta sulla tragica morte del ragazzo romano, e quindi andasse riaperta l’inchiesta per accertare le responsabilità di quella morte. Negli anni scorsi, fin dal 2009, è stato un evento molto mediatizzato nel quale la sorella del ragazzo, a un certo punto, aveva raggiunto livelli di fama televisiva quasi da star, causandomi un certo fastidio; su questo sito avevo addirittura scritto…
tutti prima o poi muoiono e, forse, continuano a vivere
…senza eccezione. Stamani è morto Licio Gelli e ho provato un certo sollievo. Non sempre lo sforzo di comprendere la presenza del male nella vita umana e nella storia dà frutti: in qualche caso ci si consola anche con la dipartita di persone che si sa essere state particolarmente malvage, pur sapendo che tale dipartita probabilmente non riduce il tasso di male nel mondo. E ancora più spiazzante, su questo punto, diventa l’idea origeniana di apocatastasi, cioè di ricapitolazione…
venditori di fumo, lobbisti, pokeristi, mediatizzati, millantatori
Quanti ne conosco. Ieri uno di più: ero al seminario bimestrale nordestino, in quel di Mestre, di Phronesis, l’associazione dei filosofi consulenti italiani e abbiamo ospitato, visto che si trovava lì, uno degli esperti più mediatizzati del sistema televisivo italiano, uomo che affascina turbe di spettatrici e qualche spettatore (una traccia per il caro lettor gentile: baffi e maglione). Bene: chiestoci quale sia il ruolo scientifico, professionale e sociale dei consulenti filosofici, e ottenuta sobria spiegazione, non è stato più…
locutori a vanvera
Vi è un acronimo tratto dalle scienze logistiche: L.I.F.O., cioè Last In First Out, che dice in sintesi un comportamento colloquiale di non pochi, quelli che ascoltano e credono sempre all’ultimo che gli parla, cambiando opinione di volta in volta. Se ti capita di incontrarli, cerca di essere l’ultimo a parlargli, in vista di una decisione, perché se ti capita di essere il penultimo, chi ti seguirà, anche se sostiene una tesi infondata, rischia di aver ragione da parte…
discrepanze ambivalenze precarietà disallineamenti verità metaforiche provvisorietà contraddizioni ambiguità coincidenza degli opposti ossimori caos
La ricerca di una verità nitida e incontrovertibile sulle cose ha sempre intrigato l’uomo, ma la ricerca è andata sempre, almeno in parte, delusa. Pezzi, barlumi, lacerti di verità hanno incontrato la riflessione umana, e a volte, come ombre, se ne sono andati: basti pensare alla visione aristotelico-tolemaica del cosmo, assioma certissimo fino all’anno milleduecento, a un certo punto è andato in frantumi, così come l’idea di un tempo assoluto ha ceduto il passo alla nozione di tempo posto…