Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La superiorità

La particella italiana super deriva dal greco yper coincidendo con l’avverbio latino super, che significa ciò-che-sta-sopra, over. “Superiorità” è sostantivo derivato dalla particella. La psicologia contemporanea ha ben spiegato che cosa sia il “complesso di superiorità” come nevrosi, cioè un sentirsi (naturalmente) superiori agli altri. Nietzsche ha proposto il tema del “super-uomo“, intendendolo come superamento, autotrascendimento, autorealizzazione del sé, non come appare in certe vulgate ideologiche destrorse. La superiorità è dunque una condizione naturale, a guisa di un ciò-che-sta-sopra, ma in quanto…

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Il delinquente derelitto

Caro lettore, che ne dici di uno che ruba venticinque milioni di euro al partito che amministra, in questo caso la defunta Margherita, e, storcendo il naso all’ascolto della sentenza di condanna, in primo grado, a otto anni di carcere, minaccia (sì, minaccia!) di ricorrere in appello? All’uscita dal tribunale quasi si atteggia a offeso, con fare sussiegoso e ghigno vendicativo. Una domanda: se in base al criterio di classificazione classica della coscienza, che prevede una scala dalla coscienza retta a…

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Gli ipocriti

(Beninteso, hic absit iniuria Benigno). Guai agli ipocriti, caro lettore! Anche il Maestro di Nazaret ne era nauseato (cf.   Mt 23, 15: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi“). Con un’esegesi molto semplice si può dire che Gesù condannava gli ipocriti come falsificatori della verità e come simulatori, al punto da dire che chi li…

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Fabbri-canti di parole

Strumenti per pensare, di Daniel Dennett (trad. di Simonetta Frediani, Raffaello Cortina ed., Milano 2014). Libro da leggere, perché il filosofo inglese fa un ragionamento molto semplice: ogni attività umana ha bisogno di essere pensata, per essere pensata necessita di strumenti cognitivi, e  qualcuno deve predisporre questi strumenti, proprio come accade nelle attività pratiche, nei mestieri di costruzione di oggetti, nell’artigianato. La poesia stessa, come luogo dove si costruiscono parole per significare immagini, metafore e altre figure linguistiche è…

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Il “brand”

…oggi tutti i prodotti rappresentano un brand sul mercato. Eataly, la Ferrari (primo al mondo, alleluja!), il prosciutto di San Daniele e il Franciacorta, lo Champagne e il cognac, Paris Hilton, la Ferrero di Alba, il Bayern di Monaco, Vuitton e Renzi, mon cher lecteur! L’Italia stessa, tutta, è un brand. Magari non come la presentano talvolta i giornali inglesi, ma come è intesa dalla maggior parte dei cittadini di tutto il mondo: una terra meravigliosa. Un brand, cioè qualcosa che-ha-mercato, scriverebbe Heidegger.

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Il “posto al sole”

Traggo spunto da una nota telenovela che si differenzia nel titolo solo per l’articolo indeterminativo “un“. Come avevano intuito gli antichi scienziati-filosofi e come ben ci ha spiegato Darwin a metà ‘800, tutti i viventi cercano un posto al sole, per sopravvivere e poi… vivere (se possibile, bene). Come le piante troppo vicine tra loro si “battono” per emergere alla luce e chi non ce la fa, farà da sottobosco, se non soccombe, così gli animali senzienti e psico-sensibili, tra…

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La Filosofia è una buona “amica”

Proviamo a immaginare che qualcuno abbia bisogno di parlare di sé e della sua vita, come gli proporrei di procedere? Come si dice qui sotto…più o meno.    La consulenza filosofica: di cosa si tratta e a chi serve? La consulenza filosofica è il dialogo tra un filosofo consulente e una persona che si rivolge a lui perché sta vivendo una fase problematica o di disorientamento: può trattarsi di una difficoltà relazionale,  lavorativa, esistenziale; oppure di una scelta difficile…

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Neurotrasmettitori “economici”

Dall’articolo di Allan Sanfey “The neural basis of economic decision-making in the ultimatum game“, pubblicato su Science nel 2003, si sono sviluppate molte ricerche in tema di biologia e psicologia dell’economia, tenendo anche conto della teoria generale dei giochi. Sembra dunque certo che l’empatia, cioè quella capacità umana di entrare in contato emotivo con gli altri, che biologicamente vede l’attivazione nelle aree cerebrali di neurotrasmettitori come la serotonina e l’ ossitocina, sia determinante (cf. anche Oxytocin Increases Generosity in Humans,…

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Fecunditas et Felicitas

  L’etimo sanscrito “fe” dà origine alle parole latine “fecunditas” e “felicitas“, felicità e fecondità. In qualche modo, dunque, la felicità sarebbe collegata alla fecondità, ed è indubbio che così, in qualche modo, sia. Si dà felicità nell’arrivo di un bimbo a una coppia umana, di dà felicità al raggiungimento di un risultato, frutto di fatica e di studio (fecondo). Per i grandi maestri greci (oltre ai due Sommi, anche per Epicuro, Epitteto e Zenone di Cizio, tra molti altri) il…

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Il suono della parola

La Parola è il Verbum, il Lògos, è la Mente e il Signore, dalla filosofia greca classica al Vangelo secondo Giovanni (1). Per gli Ebrei la “parola” è la cosa stessa, specie nell’onomastica. Debora è “ape”, Sefora è “passerotto”, Jehoshua è “salvatore”, Josef è “Dio crea”. La metafisica un tempo (Aristotele) e la filosofia analitica oggi  (ad esempio in Wittgenstein) hanno considerato la “parola” come medium e “luogo” veritativo del dire umano. Il modo con un suono, un segno e un…

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