Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

“mondi”

…mondi in che senso “mondi”, magari nel senso di puliti? Guardare il mondo con tutti i sensi dobbiamo, con sinestesie continue e improvvise, creando mondi di sensibilità diverse, mondità continue (Heidegger). Il mondo-terra è dove abitiamo, ma il concetto di “mondo” ricomprende anche tutto ciò che sta sulla terra e anche ciò che sta fuori, l’universo, o quello che è il tutto, anche quello sconosciuto come la materia oscura. In latino locus mundus significa luogo pulito e visibile, ordinato, bello, concetto…

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creativi o creatori?

Caro lettore, viviamo tempi davver grami, ché siamo circondati da “creativi” -più o men acculturati- mentre mancano quasi del tutto, o sono ben nascosti, i creatori. Quale la differenza, gentile viaggiatore? E’ ben radicale! Se penso a ser Filippo Brunelleschi e a un designer d’oggidì, ecco che mi viene bene il paragone. Proviamo a pensare alla linea evolutiva della pittura italiana da Giotto a Caravaggio, cioè dall’umanizzazione della figura umana, fino all’impressionistico uso dei chiaroscuri: Giotto “muove” la rigidità…

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la casa e la tenda

Caro lettor “dell’angelo“, l’Omelia 17 di Origene sul libro dei Numeri (cap. 24) inizia così: “E’ ormai tempo di esaminare che cosa è detto in quel che segue: Quanto sono belle le tue case, Giacobbe, le tue tende, Israele! Come boschi ombrosi, come giardini lungo i fiumi, come le tende che il Signore ha piantato, come cedri presso le acque. E dopo la bella traduzione italiana di M. Simonetti, apprezziamo il poetico testo latino: Quam bonae domus tuae, Iacob,…

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Il Dio-Unitrino, una traccia visibile per la vita dell’uomo

Certamente il dogma trinitario, caratterizzante la stessa fede cristiana, insieme con la dottrina delle nature umana e divina nel Cristo Gesù, pone non pochi problemi al credente sotto il profilo razionale. I non credenti o i credenti in altre religioni non la considerano o la ritengono quasi una blasfemia nei confronti della nozione di unicità di Dio, come essere supremo. D’altra parte, se si ha un’idea di Dio corrispondente all’assolutezza, all’incondizionatezza e all’infinità, non si può che dare Dio nella…

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La consapevolezza

…è,  tra le dimensioni dei viventi sensibili, ciò che di più caratterizza e distingue gli esseri umani dai “parenti” più stretti (i primati e gli altri animali superiori, che comunque non mancano di livelli propri di consapevolezza), così come ci spiegano la paleontologia, le neuroscienze e la psicologia, in quanto saperi necessariamente interdisciplinari. Si può dire che si tratta della condizione animale-psichica per cui, percependo un qualcosa, si conosce questo qualcosa, ma non comprendendolo mai del tutto. Infatti, nell’agire…

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La falsa alternativa del “piuttosto che”

Sono di uso corrente molti modi di dire stereotipati, liofilizzati, banalizzati, non-pensati, corrivi, anche perché mutuati da tv e web, dove si esprimono culti e incliti d’autore (giornalisti, conduttori, politici et universa pecora). Uno di questi è l’uso improprio e talora sgangherato della congiunzione che dice un’ipotesi alternativa: il “piuttosto che”. Un esempio: se io voglio dire che preferisco una cosa a un’altra, come in questa frase “E’ meglio essere assunti con il contratto a tutele crescenti piuttosto che…

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Ri-cordare è come dire “questo/a sono io”

Caro lettor primaverile, viaggiando stamani in bici verso la  Civitas Langobardorum, fidente nello sforzo rotondo della pedalata che conduce lontano, viene bene il pensiero, perché il moto corporeo favorisce il suo flusso, e anche i ricordi, recentissimi, meno recenti e quelli lontani nel tempo. E adunque la riflessione: il verbo ricordare rinvia al latino cor, cordis, cuore, mentre memorizzare rinvia a mens , mentis, e al greco mnemosyne, mente: sembra dunque che i ricordi transitino per il “cuore”, mentre la funzione della…

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altro non sono che cretini

…quelli che inventano espressioni -poi avallate dai responsabili politici- caratterizzate da livelli di idiozia sorprendenti. Alcuni esempi: il motto/logo Very&Bello per EXPO 2015, dei collaboratori del ministro Franceschini o di chi altri? Posso dire che è una cagata pazzesca? In un bando di concorso del Comune di Roma per la selezione di un alto dirigente da 200.000 euro di R.A.L., si legge tra i requisiti “(…) inglese madrelingua e  bene italiano (…)”, aho (tottismo vernacolare),  sindaco Marino, ando stai? Duermes? E’ uno…

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meditando su ciò che conta veramente

Carissimo lettor serale, basta ogni tanto un bicchiere di vino da sorseggiare lentamente, e un crostino. Lentamente, dopo aver letto che gli Inuit (gli Eschimesi), indiani delle terre fredde di Groenlandia e Canada, non hanno neppure una parola, un termine, per designare il concetto di “futuro”, ma tuttalpiù hanno “domani” e “dopodomani”, tanta è la loro visuale esistenziale. Essenziale. Non che per loro non esista “un” futuro, ma non è importante: loro fanno quello che devono, cacciare, accudire, difendersi dal…

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La civiltà della parola

Ero piccolo e mio nonno Dante mi raccontava delle trincee sul Carso, di sangue, merda, sporcizia, barbe lunghe e pidocchiose, morti e feriti, e poi del Piave… e della vittoria con il proclama di Diaz. Me lo raccontava con il piglio epico del suo tempo, ma realistico e non oleografico come certe narrazioni risorgimentali dei sussidiari di storia patria. Mio padre mi raccontava della campagna di Grecia e Albania, del colonnello tagliato in due da una granata, del suo…

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