Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

De inutili vanitate

Vorrei sapere, cari Landini, Zagrebelski, don Ciotti e Rodotà, un sindacalista, due giuristi e un prete, come potrete fare quello che dite di voler fare, cioè “cambiare il Paese” (lo metto in maiuscolo perché è la mia terra, quella che una volta si chiamava Patria e che oggi chiamano “paese”, squallidamente). Ieri in Piazza del Popolo dell’Urbe eravate in buona compagnia: c’erano anche due illustri pensatori come Ingroia e Di Pietro, oltre a tanta brava gente, e a qualche fanatico…

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Vaguli pensieri ottobrini

Caro lettore della Dies dominica, Da anni, ricordo, ottobre vien sereno. Qualche ultimo piovasco dimentico della fine dell’estate e poi colori indicibili, azzurrità verso l’alto e l’orizzonte. Silenzii, come quello di stamani alla chiesetta, che era aperta al viandante. Cammino riflettendo su me e sul mondo, dubbioso se abbia ragione Omero e torto Platone, o viceversa, intorno all’anima. L’epico poeta pensava a un kàrdia, sede delle passioni, a partire dall’ira funesta del Pelìde, e a un noos, sede della ragione. Non…

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Il ponte di Solkan

Aldo Bauzon me lo indica dicendo “il più grande ponte ferroviario del mondo  in pietra tagliata” costruito dopo la Grande Guerra a scavalcare l’Isonzo turbinoso (oggi le acque son piene di pioggia). Il ponte di Solkan. Sembra il titolo di un film di guerra con Richard Widmark e Robert Mitchum. Lungo la strada in discesa vi è una villa padronale che sarebbe stata tagliata in due tra Italia e Jugoslavia, ma la contessa ottenne dagli Alleati e da Tito che il…

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Cattiveria, obbedienza, “etica”?

“Solido e determinato“, così è definito Erich Priebke sul web enciclopedico. Morto ieri a Roma a cent’anni. Corresponsabile operativo della strage delle Fosse Ardeatine, transfuga dopo la Seconda Guerra mondiale a San Carlos de Bariloche in Argentina, grazie all’assistenza dell’organizzazione “Odessa”. Priebke fu aiutato da alcuni preti altoatesini, quali Johann Corradini di Vipiteno e Franz Pobitzer di Bolzano, e dal vicario separazionista Alois Pompanin. La sua pervicace lucidità gli fece sempre confermare una scelta fatta in gioventù, quando nel 1933…

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La vita

La vita ci viene incontro senza il nostro consenso. Veniamo dal non-essere, avendo possibilità di esistere solo se accadrà qualcosa tra quelli che potrebbero essere nostri madre e padre. E “in mente Dei“, se crediamo, dove siamo fin dalla fondazione del mondo (apò katabolès kòsmou, Ap 13, 8b). Ma la domanda sul nostro consenso è un quesito che nasce ex post, quando abbiamo almeno l’uso di ragione, ma un po’ evoluto: io ho cominciato a chiedermelo da adolescente, quando con mamma…

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Pellegrini

A mezzo miglio da Lampedusa ancora una volta il mare si è chiuso su uomini e donne, su bimbi e madri. Sento gridare “vergogna“, ma verso chi? Chi si deve vergognare? Gli abitanti dell’isola? Il Governo? Gli scafisti? I re pastori delle nazioni da cui fuggono? L’Unione Europea? L’O.N.U.? Bè l’O.N.U. un po’ sì, si deve vergognare della sua impotenza, del suo vano e vacuo blaterare con risoluzioni del nulla! Ridicolo il suo apprezzamento ex post della giornata di lutto…

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Giorni chiaroscurali

Cara Beatriz, mi amada hija, oggi sei diciottenne. Un passaggio, un transito, un simbolo grande. Non per ragioni giuridiche, pure importanti, ma di fatto insignificanti, ma per la cesura che costituisce, in qualche modo, chiudendo una fase della vita e affacciandosi sulla successiva. Anche su ciò, pero, piensando con juicio, perché a diciott’anni si è ancora nel pieno dello sviluppo psico-fisico e mentale, e davanti ti si pongono molti bivi, in un orizzonte confuso e nebuloso. Le tue speranze son grandi,…

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“Diventare anima”

Un’espressione insolita, vero? Cos’è l’anima? Secondo Aristotele (cf. De anima) e il Cristianesimo (definizione nel Concilio di Vienne, 1312-1313) l’anima è ciò che forma e informa il corpo, principio di moto e sede di tutte le facoltà spirituali (volontà, intelligenza, memoria, sensibilità). La catechesi cristiana tradizionale sull’anima afferma: a) la creazione diretta da parte di Dio di ogni singola anima, mentre il corpo è formato dai genitori a partire da materia preesistente; b) la natura speciale…

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Il Senso e il Valore

Dall’uso di ragione (più o meno) ciascuno di noi si chiede, magari implicitamente, il senso delle cose che fa, che ama, che pensa, che vede, che decide, che valuta, che lo affliggono… nel garbuglio commisto della propria vita con quella degli altri. Il senso è la direzione significante, la dimensione attrattiva dell’oggetto di un desiderio o la credibilità di un ragionamento. Noi desideriamo beni e raggiungere scopi/fini materiali e intellettuali, emozionali, morali. Di solito attribuiamo al senso anche un valore di…

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Dell’antipatico

Caro esploratore, …di questo argomento mi intendo un po’, perché anch’io sono antipatico (talora o a qualcuno/molti? non so). Godo quando Guccini in Cyrano canta “…spiacere è il mio piacere/ mi piace essere odiato“. Bè, non proprio odiato. Il sim-patico è. grecamente, colui-che-sente-insieme (all’altro); l’antipatico è, sempre grecamente, colui-che-non-sente-insieme (all’altro). Stamani a Radio Radicale qualcuno chiedeva a Massimo D’Alema che pensasse del rilancio di Forza Italia da parte di Berlusconi. La risposta si è articolata inizialmente in una complessa congerie di semi-sbadigli, borborigmi…

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