Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Povere manifestazioni

Per Kant, della realtà l’uomo non può conoscere l’essenza (il noùmeno), ma solo la manifestazione, cioè il fenomeno, che è ciò che appare dell’essere delle cose, non l’essere in sé. Manifestazione in greco si dice epifania. L’Epifania è la grande festa cristiana in cui si manifesta la divinità di Gesù nel riconoscimento dei Magi. La politica e il sindacato fanno manifestazioni. La presidente della Camera dice al funerale di Civitanova Marche: “Non sapevo che in Italia c’è tanta povertà“. Ma dove…

Continua a leggere

L’elogio della Mitezza

La mitezza per alcuni è più virtuosa dell’umiltà. Per me sono necessariamente collegate. Mitezza e umiltà sono effetti di una consapevolezza, di una coscienza del limite, che ogni essere umano dovrebbe avere presente. Abbiamo tutti il nostro limite, anche se non lo conosciamo. Il senso del limite è uno stato della coscienza razionale che rende sano e  salubre il ragionamento. La mitezza non è fiacca debolezza, anche se oggi va più forte la millanteria da Miles gloriosus  plautiano. Il bluff…

Continua a leggere

Romeo e Anna Maria

Onde rabbiose si frangono sul molo di Civitanova Marche. Un uomo anziano, mani in tasca, cammina lentamente verso il fondo. Con gesto improvviso si lancia in acqua, così com’è, scomparendo tra i flutti lividi dell’Adriatico. Giuseppe non accetta il soccorso dalla Guardia costiera e muore. E’ il fratello Anna Maria Sopranzi, moglie di Romeo Dionisi, che si sono impiccati poche ore prima per miseria e per vergogna. Saputo che la sorella e il cognato si erano tolti la vita, non…

Continua a leggere

Tramortito

Tramortito, tramortito sono rimasto stamani quando, viaggiando a radio accesa ho sentito un’intervista all’onorevole Pino Pisicchio, dico Pino Pisicchio, non so di quale gruppo parlamentare. L’argomento concerneva il decisivo tema dei pagamenti alle imprese da parte della Pubblica Amministrazione, alias lo Stato. Lavori fatti, lavori non pagati, costi sostenuti e non compensati con il bonifico delle fatture concordate ed emesse. Imprese che stanno boccheggiando da anni per mancati introiti. Patto di stabilità che impedisce i pagamenti e bla bla.

Continua a leggere

Il canto della Natura

Ne parla sul Sole 24 Ore della Domenica oggi, Carlo Rovelli: (…) Eppure Dirac è forse il meno conosciuto tra i protagonisti della straordinaria esplosione della conoscenza del XX secolo. In parte, questo è dovuto alla raffinata astrattezza della sua scienza. Forse ancora di più alla sconcertante stranezza del suo carattere. Silenzioso, riservatissimo, incapace di esprimere emozioni e sentimenti, spesso incapace di riconoscere le persone conosciute, incapace perfino di tenere una conversazione normale o addirittura comprendere semplici domande, Dirac rasentava e…

Continua a leggere

Pasqua di Risurrezione

Risurrezione Suono di campane, voce che trasvola sul mondo, canto che piove dal cielo sulla terra, nella città sorda e irrequieta, e nel silenzio dei colli ove, nel pallore argenteo, le bacche d’olivo maturano il dono di pace. Suono che viene a te, quale alleluia pasquale, a offrirti la gioia di ogni primavera, a chiamarti alla rinascita; a dirti che la terra rifiorisce se il tuo cuore…

Continua a leggere

Francesco

Caro lettore e ospite,   lo Spirito Santo soffia dove vuole, proponendoci i “segni dei tempi”. Tanta gente in piazza in cerca del padre. Mario Jorge Bergoglio e Giovanni di Pietro di Bernardone si sono chiamati Francesco. Il nome è un segno. Un destino che viene scritto a più mani, le mani umane del soggetto e le circostanze, che sono cause sconosciute, ma reali ed efficaci, poiché generate dalla Causa prima. Come il giovane “Francesco” fraticello da Assisi dialogava nel…

Continua a leggere

Gli “intellettuali”

Sono “organici” (gramscianamente) se  servono al partito. Benjamin Franklin ne ha scritto un ritratto molto divertente, e così qualche decennio dopo Schopenhauer. Bene. Spiace vederli all’opera ora con l’ennesimo appello, prima firmato da una decina di loro “molto importanti”, e poi da altri ottomila. Non meravigliano nomi come il “prezzemolo Saviano”, Michele Serra, Benigni, don Ciotti, sempre molto politicamente corretti; né ci si stupisce di Neri Marcorè e del superpagato menarrosto Fazio. E neppure dell’adesione di radical chic-Barbara Spinelli o di Salvatore Settis.

Continua a leggere

L’ossimoro di Benedetto

“Giorni di sole e di brezza leggera, giorni in cui la pesca è stata abbondante; ma anche momenti in cui le acque erano agitate ed il vento contrario, come in tutta la storia della Chiesa e il Signore sembrava dormire“.   Con queste parole Benedetto XVI se n’è andato congedandosi. La sua “fragile grandezza” si è manifestata come un segno dei tempi attuale. Abbiamo visto stasera l’elicottero bianco che traversava l’Urbe, volando sopra i tetti delle case popolari e i…

Continua a leggere

L’ossimoro di Bersani

La metto giù così: qualche anno fa un dirigente “alto” del Partito Democratico e uno del Popolo della Libertà, quando Grillo si candidò alle primarie come segretario del partito, irridendolo dissero: “Si faccia il suo partito e ne diventi il segretario“. Eccoli serviti! Chi erano quei furboni? … il dolente Fassino e “librostampato”-Gasparri sull’altro versante. Scrivo a caldo queste righe appena dopo aver conosciuto i risultati definitivi di queste elezioni politiche. Lo faccio da antico e mai pentito socialista riformista che…

Continua a leggere