Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Relazione, dialogo, comunicazione

Confusione e sciatteria espressiva e terminologica caratterizzano molta parte delle relazioni intersoggettive e della comunicazione pubblica in questi ultimi decenni, sintomo e   causa della superficialità delle stesse relazioni interpersonali. Un tempo si scriveva e si parlava con più cura, anche se gli analfabeti totali erano più numerosi. Oggi siamo ad analfabetismi di ritorno di vari gradi e modalità. Anche in azienda. Per questo non è peregrino proporre un processo formativo di rigorizzazione dei termini in questione nell’organizzazione aziendale e…

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Lettera a Schwazer: caro Alex…

…piangendo hai ammesso di aver sbagliato, e di meritarti la giusta punizione. Hai detto parole sane e le ho sentite sincere. Che ti è successo? Era talmente tanta la paura di non vincere ancora come a Pechino, che ti sei rassicurato con l’Epo? Ma che pensieri ti sono passati per la testa? Forse il timore delle lodi mediatiche e delle speranze pompate dai giornali, che, in caso di mancata vittoria, il giorno dopo si sarebbero trasformate quasi certamente in spietate…

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Novantanove su cento

…colpi, Jessica Rossi vince l’oro del tiro al piattello dalla fossa olimpica. Le sue avversarie: un’australiana, una francese (che sarà terza), un’italiana di San Marino, la Perilli (quarta), una slovacca (seconda), una spagnola. Jessica ha vent’anni ed è di Crevalcore, zona terremotata. Tra un colpo e l’altro abbassa la testa e medita, riflette silenziosa, lasciando esplodere una gioia contenuta solo alla fine di tutto. Vent’anni, poi dice di avere molto lavorato su di sè sul piano fisico e psicologico. Son certo…

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…a sedici secondi dalla fine

…in London, trentesima Olimpiade moderna, fine luglio 2012, Vezzali Valentina, la più grande schermidrice di sempre, era sotto di quattro stoccate per il bronzo. Non per l’oro, cui lei è abituata da un quindicennio. In sedici secondi recupera le quattro stoccate e vince. Uno può chiedersi: chi gliel’ha fatto fare? Nessuno si ricorda degli “argenti” e dei “bronzi“, anche delle grandi gare: solo gli “ori” restano nella storia dello sport. Nelle vite individuali, invece, tutto resta, tutto, così come sotto…

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James Holmes e…

Denver-Aurora, Colorado, U.S.A.. Un ventiquattrenne universitario quasi laureato in medicina entra in un cinema armato dove si dà l’ultimo film di Batman, vestito da Joker, e fa fuoco sugli spettatori, ne uccide dodici e e ne ferisce cinquanta e oltre. La casa dove vive è piena di esplosivo, che la polizia fatica a disinnescare. Viene catturato e ora rischia la pena di morte. Visco, Friuli, un trentaduenne compra una pistola Glock calibro 9/21, va dalla cognata che lo aspettava, la ammazza…

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Dimore

…cerchiamo, noi che siamo viandanti del tempo. Forse vale la pena tornare ai pensieri antichi, quelli che dicono: ogni cosa è bene, il male è solo nella libera scelta dell’uomo, che a volte non ragiona, credendo che il proprio particulare vantaggio sia la scelta migliore, a ogni costo. Ma così non è: la cooperazione è la scelta migliore, il win-win è la scelta più saggia che permette a ciascuno di difendersi meglio. Tutto ciò che è cospirativo di qualcuno…

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In morte e in vita di Anna Maria

San Vito al Tagliamento, 4 luglio 2012 Lunedì scorso alle 7 e 21 Francesca mi invia un sms “La mamma è diventata un angelo” Le rispondo “lo è sempre stata” Anna Maria non c’è più ai nostri occhi quotidiani, ma c’è per sempre ai nostri occhi interiori Se la sua anima sia immortale è oggetto di Fede, e noi crediamo La sua verità di persona che molti dei presenti hanno conosciuto è testimoniata per tutti noi da Francesca, da…

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Il mistero della Totalità come Parola

Il non breve percorso intrapreso in questo lavoro (la mia vecchia tesi di Ph. D. in Teologia) ci sta conducendo verso un epilogo e una sintesi che speriamo sia abbastanza in grado di dar conto della coerenza degli assunti e delle conclusioni cui stiamo giungendo. Se eros è plausibile come struttura ermeneutica del senso, e se questo va declinato secondo il principio di totalità, proponiamo in questo “ambiente concettuale” anche la nozione di mistero come silenzio della parola detta…

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Il tenente Sturm e gli ingordi

Giornata di piena estate, cicale  e silenzi del borgo. Hilarotragoedia risolta della figlia inquieta nel luminoso mattino dell’infinito giorno. Il tempo concede di rallentare i bioritmi vitali e di guardarsi attorno, ascoltando, in attesa del lungo viaggio vero Sud, alla ricerca di tante ragioni, e domattina … in cammino. Leggo Ernst Jünger, un volumetto edito nel 2000 da Guanda: Il tenente Sturm, storie di guerra, della Grande guerra, fronte occidentale, le battaglie della Marna e di Verdun. Una specie…

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Nella vita di ogni giorno

…c’è il male. Nel mio paese un ragazzo di 23 anni ha ucciso l’altrieri suo padre a pugni e coltellate. In lui vedeva il maligno con il volto di Saddam Hussein. E così l’ha ucciso. Ora è piantonato in neuropsichiatria prima di essere internato. Da qualche tempo, si scrive sui giornali, manifestava una profonda depressione silenziosa, nell’isolamento. I capi dei servizi psichiatrici, un po’ saputelli, dicono che sarebbe stato necessario intervenire per tempo, al primo manifestarsi dei sintomi di disagio. Tanti…

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