Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Gli uomini dell’acqua

… scrive Alberto Negri sulla Domenica del Sole 24 Ore di oggi: “La religione dell’acqua e della luce scivola sulle increspature di un’ansa del Tigri che forse un giorno la inghiottiranno per sempre, cancellata dall’onda lunga della barbarie … Ma qualcuno ancora crede intensamente in Jardna, la fonte della vita, negli spiriti della Luce e in Shamish, che cavalca il carro del Sole, in Manda, la Conoscenza, un Dio unico, indeterminato, indivisibile, che non può fare nulla di ingiusto … Le…

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Forse un mattino andando…

…in un’aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo; il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore di ubriaco.   Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto alberi case colli per l’inganno consueto. Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zitto tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.   (E. Montale, Ossi di seppia. Tutte le poesie, Lo specchio – A. Mondadori Editore, Milano 1977, p. 61) … o forse…

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La Filosofia come sapere rischiarante

Stefania Bernabeo è segretaria nazionale di Phronesis, mia valorosa collega. Lucidamente spiega a un’interlocutrice interessata che cos’è la Consulenza filosofica. È, innanzi tutto,  un modo nuovo d’intendere e vivere la filosofia, che si propone di ritornare allo spirito più autentico di essa, non presentandola come disciplina o come insieme di nozioni, né come semplice storia di idee, di autori, di correnti, bensì come un modo di pensare, interrogare e mettere sotto esame la vita quotidiana. La consulenza filosofica assume come…

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Dicevansi “stolti” un tempo, “cretini inconsapevoli” oggi

Il mio caro amico e collega Stefano Zampieri, autorevole filosofo di Phronesis, mi invia un elegante squarcio riflessivo di Fruttero&Lucentini, adatto ai nostri tempi e a molti ambienti. Ci piacerebbe che molti lo leggessero, specie coloro che pensano il mondo sia “tuttho inthorno a thei” (come spiegava anni fa in uno spot tale Megan Gale, nota per la sua trasparente ebetudine). Speriamo non condivisa (l’ebetudine) anche da qualche sussiegoso intellettuale dei nostri tempi, sia che sia mediatico sia che sia ignoto ai…

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Nero Wolfe

… tempi sono questi di parole malnate,  detti insulsi, insensate espressioni tempi sono questi di dimenticanze tempi sono di scribi senza forza tempi sono i nostri di falsi d’autore e di sorrisi sfiniti di un annuire tanto per dire tempi sono questi di assurde voci baloccanti tempi di incomprensioni e tensioni tempi sono questi di speranza che gli sguardi tornino a consolare gli uomini che l’amore torni a spargere i suoi semi e le ali restino alle parole e ai cuori anche se…

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Ut unum simus

Senza commenti, in questa Pasqua del 2012, dal mio amico Ermanno ricevo …       Perché scoppi una guerra, è necessario un nemico da odiare. E’ indispensabile che la macchina dei media manovrata dai governi crei il mostro. Israele deve odiare l’Iran, perché l’Iran odia Israele e la vuole distruggere. La parola alle armi. Lo dicono la TV, la stampa, i politici. Poi un padre, un israeliano scrive in Rete di amare ogni iraniano. Lui non ha intenzione di uccidere nessuno. Si può evitare…

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“Nel Giorno dopo il Sabato …

… Maria di Magdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro “Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto“.Uscì allora Simon Pietro assieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse…

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L’ultima missione

Daniel Auteuil vaga nella pioggia alla ricerca del serial killer. Marsiglia tra autunno e inverno di qualche anno fa. Una ragazza ricorda i genitori uccisi da un maniaco assassino quando era bambina. Una sottile malinconia vela il suo sguardo. Il poliziotto beve e litiga con i colleghi. Viene espulso dalla polizia ma continua a indagare aiutato dalla ex moglie, anch’essa poliziotta. L’alcol gli fa compagnia nella fredda solitudine. Un film di Olivier Marchal con Daniel Auteuil, Olivia Bonamy, Catherine…

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Generazioni

Avvicinando i volti delle generazioni si coglie il passaggio, tempus quod transit et fugit, ma senza far sparire nulla, o meglio, lasciando che tutto si trasformi  restando imperituro. La mia canizie un tempo era un rigoglio di riccioli, tali e quali di mia figlia ora. Ma il cambiamento lascia intatto il fondamento. Le strade divergono in questa domenica di primo aprile, mentre la primavera sembra ricordarsi della pioggia, che verrà presto, se ne sentono le avvisaglie, la mia strada verso una…

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Ineffabilia

Il regno delle ombre è l’aldilà ebraico, lo sheol. Il mito della caverna serve a Platone per spiegare la futilità della conoscenza materiale, la sua approssimazione confusa e anonima, senza la conoscenza intellettuale. L’ombra del ciclista è la rappresentazione di un andare lento per le strade delle Terre di Mezzo. Il ciclista in carne e ossa esiste come impedimento ai raggi del sole che così ne disegnano la sagoma per terra. La musica tra le volte di San Marco ha…

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