Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Del Rispetto, o in che modo guardare gli altri come fossimo noi stessi, perché ogni “tu” è un “io”

(Pubblico qui l’esito di un laboratorio aziendale sul valore del Rispetto, dopo aver lavorato sull’Umiltà, e in vista di una riflessione sulla Responsabilità, etc., che ha coinvolto un gruppo di lavoratori di tutte le aree di lavoro. Non cito, ovviamente, se non con l’iniziale del nome, né i nomi e cognomi completi dei partecipanti, né il nome dell’azienda, che è friulana) Il gruppo dedicato al tema del rispetto ha lavorato, mi pare, con gusto e proattività per tre incontri seminariali.

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“Il sangue del ’68”

Sono stati arrestati finalmente! Quei presuntuosi, narcisi, insopportabilmente convinti di essere dalla parte del giusto. Il Presidente MItterrand La cosiddetta “dottrina MItterrand” è stata sepolta, non so se per convenienza, resipiscenza o per altre ragioni (forse di tutto un po’) da Macron. Era ora. Ricordo ancora il ghigno feroce e insopportabile di Cesare Battisti (ooh tanto nome profanato da un delinquente che la sorte ha destinato all’omonimia di un glorioso Patriota!), colà supportato, tra eleganti intellettuali della Rive Gauche, anche…

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Il senso delle cose

Una ventina di anni fa pubblicai una raccolta di saggi presso l’editore La Bassa dal titolo Il senso delle cose. Parole e dialoghi per riflettere. Se si apre il web si può anche notare che vi sono in commercio forse alcune decine di libri con la prima parte dello stesso titolo. Che cosa significa ciò? Che in molti si fanno la medesima domanda, anche tra chi scrive libri. E’ ovvio che la domanda è piuttosto banale, perché è costituita da…

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“Ma lei… è ancora qui?”

Con questa domanda giorni fa iniziava la visita ortopedico traumatologica di controllo alle mie vertebre dorsali ferite dal tumore oramai quasi quattro anni or sono, tuttora origine di dolori non banali, che contrasto con farmaci e ginnastica, e (spero presto) antalgica in piscina. Trasecolo, ma solo per un attimo – quasi incredulo – perché non mi manca la parola pronta, come sai gentil lettore, e rispondo: “Caro dottore, lei ha vinto il premio nazionale per la miglior battuta dell’anno. Venerdì…

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La divisa militare e la vanità di chi a volte parla solo perché è dotato/ a di apparato fonatorio

Non sappiamo molto delle eventuali divise (o uniformi) usate dai militari nell’antichità. Nell’esercito romano vi erano differenze radicali nei dettagli d’arme e negli ornamenti tra i cavalieri, che erano nobili possidenti, e i fanti, e tra costoro e le truppe ausiliarie. Vi erano anche differenze di armamento e di dettagli fra i militari delle legioni attive nelle varie Province dell’Impero. Forse è nell’Impero bizantino che si decisero e si applicarono differenze standard delle divise tra i vari reparti e specializzazioni…

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Esiste l’uomo “cortegiano”, ma anche l’uomo coraggioso e parrèsico (in greco “trasparente”), ovvero, la filosofia e l’etica tra la gente

Conosco persone che si ritengono importanti in qualche ambiente e si definiscono come capaci di “volare alto”. Se richiesti di spiegare la metafora, fanno fatica; di contro, però, mostrano che cosa ciò significhi usando gli status symbol di cui dispongono: auto, frequentazioni, compensi, dress code, tenore e stile di vita, etc. Tra costoro dirigenti e consulenti di azienda, qualche imprenditore (pochi per la verità), studiosi (non pochi, solitamente molto vanesi), religiosi (più di quanto si pensi)… Molto spesso queste persone…

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“Ambiguità & Complessità”, sintagma che sollecita un necessario dialogo linguistico-concettuale

Il modo infinito verbale “dis-ambiguare” – riportato in vari lemmi di wikipedia – già presenta al mondo virtuale l’importante concetto dell’ambiguità, che in lingue come quelle di derivazione greco-latina consentono un’ampia polisemanticità, fatta sia di polisemie vere e proprie, sia di similitudini, di metafore, di allegorie e di analogie, là dove i campi semantici a volte quasi si sovrappongano o, più spesso, si sfiorano sui rispettivi “confini”, se così li si può chiamare. Infatti, la polisemia è una delle entità…

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La proprietà privata individuale non è assoluta, come insegna il libro biblico Levitico 25, 23 “(…) Le terre non si potranno vendere per sempre, perché la terra è mia e voi siete presso di me come forestieri e inquilini. (…)”

ecco la lezione a chi pensa di possedere la Terra, cari lettori! Nel titolo parla il Signore Dio Iahwe. Cap 25 1 Il Signore disse ancora a Mosè sul monte Sinai: 2 «Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando entrerete nel paese che io vi do, la terra dovrà avere il suo sabato consacrato al Signore. 3 Per sei anni seminerai il tuo campo e poterai la tua vigna e ne raccoglierai i frutti; 4 ma il settimo anno sarà come sabato, un riposo assoluto…

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Pesach, il “passaggio oltre”, la Pasqua del Signore: gloria, laus et honor tibi sit…

Gloria, lode e onore ti siano resi… a chi? a qualche politico? a qualche militare? a qualche religioso? a qualche imprenditore? a qualche presidente di gruppo parlamentare? Mi fermo qui. No. Pesach, la Pasqua ebraica e cristiana mi invita a parlare dell’uomo di Nazaret e del suo giudice, Ponzio Pilato, così come sono raccontati dai Vangeli, senza dimenticare il prodromo biblico che troviamo in Esodo, là dove l’Angelo sterminatore (Esodo 12, 29), decima piaga voluta dal Signore degli eserciti,…

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Strade del Nord o il racconto di Pietro, il viandante

(In vista di questa Pasqua, a trent’anni dalla sua morte, ricordo mio papà Pietro con questo racconto, che pubblicai anni fa ne La terra del confine)    Stavano ormai crescendo i due figli di Piêri e Gigie e una mattina di novembre, molto presto, alla fine di una nottata insonne, Piêri disse: “Tocca prendere una decisione, non si può andar avanti così. Devo partire“.    “Ho sentito che prendono su in miniera e in cava di pietra…

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