Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Il misticismo religioso cristiano e islamico nella storia e oggi

L’attentato jihadista alla moschea sufi di al-Rawdah, a Bir al-Abed, nel governatorato del Nord Sinai, mi suggerisce di trattare brevemente questo meraviglioso tema. Il misticismo è un modo di porsi del sentimento religioso e filosofico che ricerca l’unione intima col divino, mediante l’ascesi e la meditazione interiore. Si tratta di una disposizione dell’anima tesa a una specie di dedizione totale, a una religiosità profonda e sincera. Il termine trae origine dal verbo greco mùo, ein, cioè nascondere per far intravedere, quasi, da cui mystikòs.

Continua a leggere

Mezzi e fini, cause ed effetti, è plausibile un diagramma di Gantt nei due sensi?

David Hume riteneva che non si potessero necessariamente evincere gli effetti di un’azione dalle loro cause, ancorché evidenti, ma che si dovesse osservare il susseguirsi delle cause stesse, fino all’esito finale, semplicemente come atti susseguenti l’uno all’altro: e pertanto hoc post hoc, cioè questo-dopo-questo e non hoc propter hoc, cioè questo-a-causa-di-questo. E’ però difficile che il senso comune accetti questa impostazione intellettual-cognitiva, perché siamo abituati al flusso cause-effetti e mezzi-fini, là dove cause e mezzi sono gli strumenti logici, cronologici e operativi per…

Continua a leggere

La qualità dei politici, anche dei giovani-nati-vecchi, è l’attuale miseria della politica?

Ricordo che ventotto anni fa partecipavo per la Uil nazionale a riunioni e seminari per la riforma dell’art. 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori  Legge 300/70 (ancora al tempo!), e uno come Bertinotti, che era in Cgil segretario confederale, in qualche modo, magari obtorto collo,  condivideva che non potesse essere ragionevolmente esteso anche alle piccole e piccolissime imprese come “tutela reale” del posto di lavoro, e che quindi come sindacati si dovesse aderire alla formula “risarcitoria” poi regolamentata…

Continua a leggere

La ricerca della Libertà

A Mestre facciamo i seminari bimestrali di Phronesis del Nordest. Stamane, penultima domenica novembrina ho trattato, per i colleghi filosofi e per i giovani in formazione il tema de La liberta di scelta, ovvero Libertà è fare ciò che si vuole o Volere ciò che si fa? Ovvero, ancora, Topologia e Dimensioni della liberta. Tema arduo e controverso da qualche migliaio di anni. In treno ho pensato al tema da svolgere e proporre e il seminario non è stato male,…

Continua a leggere

Il cuore del malvagio

“Il male fisico e quello psichico sono di natura. La malattia è una manifestazione vitale, a volte tremenda e dolorosa, ma sta nell’ordine disordinato delle cose. Va combattuta con criteri scientifici e con la forza d’animo, coniugando possibilmente l’impostazione che possiamo definire “occidentale”, più tecnicale e talora parcellizzata, con quella “orientale”, senz’altro più olistica e capace di assumere tutto l’uomo come soggetto cui dedicare attenzione. Il male va sconfitto, ma tutto l’essere umano va considerato e curato. Il male…

Continua a leggere

Il valore delle cose, piccole e grandi

Caro lettor mio, forse il beneficio maggiore che ti dà il tempo del ripensamento, dovuto a diverse ragioni: riposo, convalescenza come itinerario di guarigione fisica, favorisce anche una sorta di percorso verso una “guarigione psichica”, anche se non sei psichicamente malato, o meglio, se non lo sei per il Manuale Diagnostico IV e V, Bibbia di psicologi e psichiatri di mezzo mondo. Ce l’ho e lo consulto spesso quando devo confrontare i casi filosofici che mi si presentano con…

Continua a leggere

L’ego “egoico” e l’ego “normale” (se così si può dire)

Mio caro lettore, narcisismo, egocentrismo, auto-referenzialità, egoismo, ovvero ogni declinazione malformata dell’ego, cioè egoica, si può definire in molti modi. Una definizione abbastanza condivisibile dell’egoismo, come concetto più conosciuto e usato, può essere la seguente: “Atteggiamento che implica la subordinazione dell’altrui volontà e degli altrui valori alla propria personalità; come amore eccessivo ed esclusivo di se stesso o valutazione esagerata delle proprie prerogative, che porta alla ricerca permanente del proprio vantaggio, alla subordinazione delle altrui esigenze alle proprie e…

Continua a leggere

1968/2018… senti l’estate che torna

Cinquant’anni fa, in pieno ’68 Le Orme di Tagliapietra e Pagliuca nel ’68 cantavano così: “Su spegni quel fuoco ti prego/ L’inverno è un ricordo lontano/ Stasera non sento più freddo/ Stammi vicina dammi la mano/ Stasera ti vedo diversa/ I tuoi occhi hanno un altro colore/ In strada c’è aria di festa/ Ora la gente, pensa all’amore Senti l’estate che torna/ Senti con tutti suoi sogni/ Senti l’estate che torna/ Tra noi Il vento del nord se ne è andato/ E…

Continua a leggere

Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada (Matteo 13, 4)

Caro lettor del sabato, la vita spesso nasce da un seme. I gameti umani sono semi. Il seme è simbolo e segno vitale di crescita. Il gesto antico del seminatore è ampio, ieratico, autorevole, quasi sacerdotale, il suo passo lento e cadenzato, il suo sguardo rivolto alle zolle delle terra e all’orizzonte, passo dopo passo, gesto dopo gesto, mentre l’ora del giorno passa fino ai velamenti del tramonto. E allora il seminatore fa ritorno alla sua casa, oltre la…

Continua a leggere

In una silenziosa sera d’autunno a parlare del senso del tempo

“Sarei stata qui ad ascoltarla fino a mezzanotte“, mi dice una signora salutandomi, ed erano le ventidue e quarantacinque di un incontro iniziato due ore e un quarto prima. Di venerdì sera, nel bel borgo pedemontano dei coltelli d’acciaio. Per strada quasi nessuno al ritorno quaranta chilometri in poco più di mezz’ora, li ho fatti, un poco dolorante, nel silenzio sospeso della notte incombente. Dopo Spilimbergo il ponte sul grande Fiume, la curva a destra e poi i rettilinei…

Continua a leggere