Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

I nomi della libertà

solo seduto su un muretto di Gubbio, era il ’78, in Umbria a cercare libertà… e anni dopo ho scritto quello che trovi cliccando sotto i_nomi_della_libertà Conferenze&Lezioni | convegni | economia | estetica | filosofando | Filosofia Pratica | incontri&seminari | meditazione | neuroscienze | paleoantropologia | psicologia | sapienza…

Continua a leggere

Adaequatio ignaviae, o di alcuni modi di dire cretini

Caro lettor del sabato, permettimi un elenco ragionato di idiozie verbali, in uso quotidiano, di questi tempi un po’ cretini. Ce l’ho un po’ con quelli che scrivono “apocalisse” volendo significare catastrofe, cataclisma, tragedia, disastro, ecatombe (come traslato che significa “molte vittime”, letteralmente “strage di cento buoi”). Apocalisse (parola greca), se non agli incliti, è noto significhi “rivelazione“: quindi non funziona neanche come metafora. Rivelazione di cosa, del terremoto in Giappone, di una vendetta divina? quelli che…

Continua a leggere

La “macchina” usata

La metafora è ispirata da un caro amico, avvocato di vaglia e uomo di spirito. Eccetto che in un paio di casi, ho sempre acquistato auto usate, Fiat, Wolkswagen, Citroen, Alfa… e ora una poderosa Seat Leon FR potenziata, un 2000 turbodiesel  che supera i 200 con facilità, ma io l’ho fatto una volta sola, e che fa 17 km con un litro di gasolio. Il prezzo di un usato, anche molto buono, è del 50% e anche meno, del…

Continua a leggere

L’Eco di Umberto

…è notevole, caro lettore, e meritato. Quello che ancora una volta, come in altri casi, mi disturba è il bailamme mediatico, spesso corrivo e generico, come controcanto.  Eco è stato un grande personaggio della cultura italiana, più massmediologo che filosofo, più scrittore che pensatore. Ha scritto libri e saggi importanti, e ha anche contribuito a implementare, suo malgrado, la più inutile delle facoltà universitarie, quella di Scienze della comunicazione. Stamani ho seguito per i tg ipermattutini qualche stralcio…

Continua a leggere

La malattia relazionale

Molte specie animali vivono in relazione tra simili, anzi, su questa relazione, strettissima e organizzata, basano la loro sopravvivenza. Basti pensare alle api e alle formiche, ma anche ai lupi e ai licaoni, come ci spiegano bene gli etologi. E così funziona anche l’animale umano, il più intelligente e crudele di tutti gli animali, ovvero, caro lettore, prendi i due termini “intelligente” e “crudele”, come metafore di un qualcosa che è difficile da dire, se l’intelligenza è una…

Continua a leggere

L’impotenza di Dio è la Sua libertà

Questo titolo sembra quasi una bestemmia, specie se lo si mette in relazione con i Catechismi su cui ci siamo formati noi “vecchi bambini” degli anni ’60. San Pio X aveva promulgato la famosa formula da mandare a memoria: “Dio è l’Essere perfettissimo, Creatore e Signore di tutte le cose“. Nell’islam Dio-Allah è l’Onnipotente e Misericordioso. Ma Dio, che nelle dizioni sopra riportate sembra in grado di fare qualsiasi cosa, ebbene no, non può fare tutto, e quindi…

Continua a leggere

I lavori dimenticati

…gli operatori ecologici, cioè i vecchi “stradini”, si vedono per le strade, i muratori pure e i camionisti, ma ci sono altri lavoratori, sottopagati e sconosciuti, perché lavorano di notte, iniziano alle ore piccole, negli ospedali, nelle case di cura e di riposo: sono i portantini e le donne delle pulizie, e i braccianti vittime del caporalato nelle campagne, soprattutto del Meridione italiano… e qui trascuro lo sfruttamento dei minori e delle donne in molte parti del mondo…

Continua a leggere

Il valore della vita

Caro lettore della dies dominica, ogni giorno notizie ferali, dalla tv e dal web, in un ossessivo incalzare, anzi coazione a ripetere. Guerre asimmetriche, droni micidiali, condanne a morte eseguite, pazzoidi che sparano sulla folla, giovanotti che straziano madre e sorella per denaro, civilissimi paesani che ammazzano una parente per soldi o un’insegnante per non dare spiegazioni sull’uso… ancora di euri, madri che soffocano bimbi appena nati perché depresse. Uno stillicidio senza fine. Certo, ognuno di questi…

Continua a leggere

La donna selvatica

Caro lettor serale, la madre è il primo dei due genitori naturali nella procreazione umana, perché, non solo accoglie il seme maschile e lo sviluppa in utero a partire dalla cellula zigotica e fino alla nascita del figlio, ma durante la gravidanza condivide ogni processo biologico con il nuovo essere donandogli a livello cellulare i tessuti mitocondriali. Perciò la madre è, se si può dire, sotto il profilo biologico, il genitore primario, non il genitore 1 come…

Continua a leggere

Dove sta andando l’uomo…

Alexandre Kojève è dell’idea che l’uomo, in questi ultimi decenni, si stia in qualche modo “sfaldando” nella sua struttura antropologica, in quanto tale. Il pensatore franco-russo analizza il cambiamento che sta avvenendo. E’ un grande studioso di Hegel, che interpreta in modo molto originale. Forse è un poco pessimista, ma vale la pena di incontrare il suo pensiero, che contribuisce a metterci in guardia. Secondo il nostro, nei capitoli iniziali della Fenomenologia dello spirito Hegel studia il funzionamento della coscienza dell’uomo, questo inarrivabile…

Continua a leggere