Torno sui mie passi ancora, del sentiero. Lo percorsi un tempo verso Luico e ora mi piacerebbe andare al monte San Martino e a Polava. In cima al costone orientale vedo Oznebrida, di cui scrissi, del nome musicale, come suono dei boschi profondi circostanti. Il cippo è a Topolove, a est, nord, ovest, sud, la scritta grida al viandante di infinite strade, senza confini, di itinerari sconosciuti e senza mete, di percorsi d’aquila e pensieri, lenti e rapidi come il…
sapienza
La maleducazione dei media e la dabbenaggine (coglioneria) di chi ha coperto le pudenda dei nudi romani per la visita di Rohani
La maleducazione è molto diffusa, per strada e sul web, per radio e in televisione. Non che sia necessario (anzi sì) leggere Il galateo di monsignor Giovanni Della Casa, perché basterebbe solo il buon senso e il buon gusto di mia nonna Caterina, per ovviare a questo andazzo. La maleducazione alligna per strada a causa di chi butta cicche per terra, lattine e bottiglie di plastica dalla macchina in corsa, lascia immondizie nei fossi e sui cigli…
Opere di misericordia
Caro lettor del sabato. nella Bibbia la misericordia, hesed, è una delle caratteristiche di Dio, cui la si chiede, e Gesù di Nazaret la rinforza, basta leggere la preghiera da lui insegnata, il Padre nostro (Matteo 6, 9-13), Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖςἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου· ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου·γενηθήτω τὸ θέλημά σου, ὡς ἐν οὐρανῷ καὶ ἐπὶ τῆς γῆς·…
Il libertarismo del “tutto si può fare di ciò che si può fare”
La questione attuale della stepchild adoption, istituto giuridico già esistente per le coppie eterosessuali (L. 184/83) dal 2007 anche conviventi non sposate, previo nullaosta del Tribunale dei minori, della possibilità di adottare il figlio del partner omosessuale, sta diventando questione trattata addirittura spesso con impaziente intolleranza, in qualche caso, anche se rivestita di una specie di libertarismo dichiarato. Il libertarismo classico è un “di cui” del liberalismo democratico, ed ha anche a che ha fare con la tradizione anarchica e socialista umanitaria. Il…
imbecilli piccoli figli di imbecilli grandi
Caro lettor magnanimo, quelli sopra… sono certamente alcuni compagni di classe o di scuola, o “amici” della bimba che si è buttata dalla finestra, graziaddio salvandosi, a Pordenone, e relativi genitori. Tormentata da tempo da cyberbulli coetanei o giù di lì, non ha retto e ha cercato di uccidersi, come “consigliato” dai personaggi di cui al titolo. Ora il Governo pensa a misure drastiche di tipo censorio: divieto di cell a scuola, limitazioni telematiche, e via andando. Misure buone per la coscienza…
Il “paternalismo solidale”
Nel momento in cui apprendiamo che una sessantina di persone, da Bill Gates in giù, possiedono tanto quanto 3 miliardi e mezzo di esseri umani, ci si chiede a che punto siamo in ragione del principio di giustizia distributiva delle risorse del mondo. Nulla da dire sul merito che alcuni di questi grandi personaggi, dai quali escluderei gli ereditieri, hanno acquisito per capacità, lungimiranza e forza creativa, ma il tema del divario tra chi ha “troppo” e chi non…
la polise-mia del “mio”
Cari sindacalisti e cari dirigenti aziendali, l’aggettivo e pronome possessivo “mio”, “tuo”, etc., se non ben compreso e contestualizzato, crea problemi. Se è chiaro il significato proprio e immediato di “mio” come ciò-che-mi-appartiene nel senso che è di mia proprietà, non è molto chiaro quando uso questo termine per dire che un qualcosa mi è talmente vicino da poter essere definito “mio”, anche se mio non è sotto il profilo giuridico-legale. Posso dire senza tema di essere sbugiardato o…
Sincerità e dissimulazione
Uno, nessuno, centomila è forse l’opera pirandelliana più nota al mondo. Chi siamo? Uno, nessuno, centomila? Quale è il nostro io/ sé più vero, se la domanda è plausibile? O è una domanda semi-retorica? Essere uno, nessuno, due, tre o centomila si può dare? Gli antichi teatranti greco-latini si mettevano una maschera per-sonare, cioè per amplificare la voce nella cavea del teatro e così farsi sentire anche dagli spettatori più distanti. Gli attori si mascheravano. La tradizione antropologico-filosofica paleo-cristiana…
L’uomo nelle grandi religioni
…ai miei cjars students, to my dear students, a los mis queridos estudiantes, probis quos curo discipulis clicca qui sotto L’Uomo nelle grandi Religioni contemplazione | filosofando | lirica | meditazione | memoria | misticismo | preghiera | sapienza | viaggio…
la virtù di pazienza
La parola pazienza trae origine dal verbo latino patire, nonché dal verbo greco pathein, sostantivo pathos, dolore corporale e spirituale. La pazienza è una virtù atta a controllare le reazioni ad avversità o offese, dominando l’ira, la collera e possibili atti violenti o aggressivi verso altri. Essa permette di accettare anche disagi e dolore, difficoltà, molestie, conflitti, e perfino in qualche modo e misura la morte, dominando la dimensione emotiva e mantenendo forza e costanza nell’agire. Oltre ad essere composta dalla fortezza, questa somma virtù comprende la…