Caro lettor di tardo novembre, le ultime elezioni americane, nelle quali ha vinto Trump sulla stra-favorita (secondo i media e i sondaggi) Rodham Clinton, mi hanno fatto riflettere su un sintagma: intellettualità/ intellettualismo. Ambedue le parole hanno in comune la radice “intelletto”, cioè la parola che significa, lasciando perdere la storia complicatissima delle sue accezioni antiche, medievali e moderne, la facoltà mentale atta al pensiero pensante, riflettente e giudicante. L’intelletto è una facoltà soft, altra cosa, ontologicamente, dall’organo che…
scienza
La pazienza di Giobbe, l’azzardo teologico del padre Cavalcoli e la superficialità di Cruciani
Conosco il padre domenicano Giovanni Cavalcoli dai corsi teologici frequentati a Bologna nei decenni scorsi. Anch’io sono dottore in teologia (e altro) come il padre, che fu mio docente di ontologia e metafisica. Lo ricordo per i suoi tratti gentili, la sua disponibilità, la sua cultura. Ho potuto parlare con lui innumerevoli volte, trovandolo sempre attento all’ascolto e al confronto tra idee diverse. Niente a che vedere rispetto a come viene dipinto in questi giorni dalla grande stampa, sul…
Il padre Cornelio Fabro, friulano e italiano grande… e poco conosciuto
Voglio ricordare qui un friulano, un prete colto e silenzioso, un filosofo grande, umile e non falso modesto come altri presbiteri, e mai arrogante come talora si manifestava anche il padre David M. Turoldo: il padre Cornelio Fabro, che ho avuto l’onore di ricordare durante le celebrazioni del centenario della sua nascita, nel 2011, a Talmassons, suo comune di nascita. Di seguito la mia prefazione alla biografia scritta dal prof. Roberto Tirelli. “L’anima che ha l’esse (l’essere, ndr)…
Fashion marketing management (o della cultura del nulla)
Prima di ridere a crepapelle aspettate che vi dica di che cosa si tratta nel titolo: è una facoltà universitaria privata di Firenze cui è iscritta la neo-eletta miss Italia, ragazzona di 1,77, sul biondo, occhi verdi, etc etc etc. Superiori a indirizzo scientifico, non so di cosa. E’ chiara la ragione del declino del pensiero argomentante e della logica critica giudicante, chiarissimo! Oggi si fanno superiori sperimentali a pacchi e poi ci “laurea” in fashion marketing management, su…
Batteri, insetti e animali “superiori”, o della symphonialitas di Ildegarda
Ogni tanto vien da sorridere al pensiero di come ci auto-percepiamo nella natura. Secondo Genesi1, ubbidendo senz’altro a Dio, abbiamo dato i nomi agli altri esseri viventi, in particolare agli animali, ma poi ci siamo montati la testa. 27Dio creò l’uomo a sua immagine;/ a immagine di Dio lo creò;/ maschio e femmina li creò./ 28Dio li benedisse e disse loro:/ «Siate fecondi e moltiplicatevi,/ riempite la terra;/ soggiogatela e dominate/ sui pesci del mare/ e sugli uccelli del…
segnali d’altre vite come medicina per la superbia umana?
Trovo sul web, per ragionare su un tema importante, quello della nostra solitudine o meno nel cosmo, dopo che un segnale forte è giunto sui monitor terrestri dallo spazio profondo. “Nessuno sta affermando che questo (segnale) sia dovuto ad una civiltà extraterrestre ma (vista la sua natura) merita comunque ulteriori studia” ha dichiarato Paul Gilster curatore del sito ‘Centauri Dreams’ che approfondisce lo studio del cosiddetto spazio profondo Il segnale proviene dalla stella HD164595 con una massa quasi identica a…
Homo loquens. L’origine, lo sviluppo del linguaggio e la sua importanza capitale nel diventare umani
Anticipo qui il secondo capitolo del volume in pubblicazione, già annunziato nel brano precedente… anche questo per aiutare la riflessione sulla comunicazione e il linguaggio, oggi ampiamente in crisi. Solitamente, con il termine “linguaggio” si intende prima di tutto un codice composto da parole, che sono suoni emessi dall’apparato fisiologico della fonazione umana e dalla bocca, ma anche da gesti, atteggiamenti corporei ed espressioni del volto. La moderna psicologia della comunicazione distingue fra “linguaggio verbale”, cioè tutto il plesso…
Il male come evidenza del limite, il limite come radice del male
Il male è una mancanza di bene (Agostino), il male è un limite, un’amputazione dell’essere fisico (manca un dito) e spirituale (manca la coscienza). Abbiamo -come umani- dei limiti e pertanto confiniamo con il male. Vi è male in Dio? Nel “dio” gnostico, manicheo e mancusiano sì, nel Dio unico e omnicomprensivo no. Chi fa il male? i cattivi? ma “cattivo” non significa “prigioniero” (captivus, da captus, catturato in latino, verbo capio, is, ere, prendo, catturato)? e se uno è “catturato” come…
Intellettuali, vanità, concretezza e stupiderie criminali
Gli intellettuali “politicamente corretti”, gramscianamente organici al potere odierno, sono piuttosto pericolosi, e nei casi migliori pure un poco ingenui, perché offrono visioni del mondo basate su una logica e una moralità spesso astratta, formalista, e perciò incapace di dialogare con la realtà concreta. Della categoria fanno parte giuristi, scrittori, giornalisti, presbiteri e teologi. E altri di categorie diverse, comunque ascrivibili a una intellettualità conosciuta e influente. Nomi esemplificativi? Saviano (per lui tutto è riconducibile a un Governo non abbastanza di sinistra…
Lo sguardo giusto
Saper guardare le cose nel giusto modo è importante. Quante volte ci confondiamo sul reale significato di un gesto, di una parola, di un fatto, perché lo interpretiamo come fossimo l’ombelico del mondo, anzi l’unico ombelico! In realtà ognuno di noi è un “ombelico del mondo”, perché non possiamo evitare di partire da noi stessi come soggetto, per conoscere ogni cosa. Anzi, le filosofie idealiste, fin da Platone e sant’Agostino, ma con più evidenza e in modi diversi, da…