Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

L’entropia sars-covidica

…un sintagma per dire quanti esemplari esistano, tra virologi divi, anestesisti, immunologi ed epidemiologi aspiranti tali, principi della cattedra petulanti, giornalisti dal sapere raffazzonato e dalla penna disonesta, titolisti impazziti, portuali impertinenti, filosofi malamente invecchiati, peraltro i più mediatizzati, e politici incompetenti, come l’attuale ministro della salute (aaah, dottor Girolamo Sirchia, quanti rimpianti!), tra altra abbondante fauna umana di urlatori e di mestatori di professione, insieme con la crassa e pericolosa ignoranza dei no vax, siamo nell’entropia sars-covidica. Leggo il…

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Il valore di una vita operaia secondo un’Etica del Fine

Se si condivide che la struttura di persona possa spiegare e attestare con i suoi tre elementi, fisicità, psichismo e spiritualità, che tutti gli esseri umani hanno pari dignità, il valore di una vita operaia è pari a quella del Capo del governo e del Presidente della Repubblica italiana, o di qualsiasi altra Nazione del mondo, USA, Cina e Russia comprese. Come quella del grande imprenditore e quella dell’attore o del calciatore carismatico da 100 milioni di euro l’anno. Uguale.

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Phrònesis (Prudenza) e Philìa (Amicizia), “utili” (why not?) per una vita “buona” (non è moralismo) e “vera” (non è presunzione)

Prudenza e Amicizia, in greco. Phrònesis, come Associazione nazionale per la Consulenza filosofica, è già un progetto di filosofia pratica noto e attivo da vent’anni e passa in Italia, su tematiche e progetti di “Filosofia pratica e Consulenza filosofica”. Vanta già una tradizione cospicua di testi specifici e di filosofi operanti. Di Philìa parlerò brevemente in conclusione. Phrònesis gode oggi di una fama positiva – ritengo – e meritata, in Italia, e raccoglie, con la fatica dell’impegno dei soci più…

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Il VADEMECUM IDIOTA (grazieadio già cassato): oscuri funzionari/e brussellesi vogliono insegnarci a parlare, su precise indicazioni della signora maltese Helena Dalli, Commissaria UE all’eguaglianza (cara madame PhD, le propongo un corso intensivo gratuito, quattro o sei ore al max, a cura mia, di “antropologia filosofica” e di “morale sociale”) modificando il lessico comune: non più “buon Natale”, ma “buone Feste” (ma questo modo già lo usiamo dal 26 dicembre! idioti! e il “buon Natale” non dà fastidio a nessuno provvisto di un po’ di intelligenza); non più dire e scrivere “disabile”, ma “persona con qualche disabilità” (così nel frattempo chi ci ascolta o ci legge si addormenta); non più “Cari signori, care signore…”, ma “Cari colleghi” (è maschile, idioti di Bruxelles!); e, naturalmente “genitore 1 e genitore 2”, invece di “padre e madre”; non più “anziani”, ma “persone più adulte”. E poi aggiungono che non sarà un obbligo (ci mancherebbe!), ma solo un’indicazione…

Mi piacerebbe guardare in faccia i geni (che paghiamo noi) che trovano i tempo di proporre le idiozie di cui sopra, per vedere se hanno il lume dell’intelligenza negli occhi. Costoro sono gli stessi che anni fa suggerirono ai politici di non accettare nella Costituzione europea che si citassero le origini generative dell’Europa stessa nelle culture ebraico-greco-latina-cristiana e, aggiungerei, illuminista, perché l’illuminismo settecentesco, quello inglese (J. Locke), francese (Diderot, Montesquieu, Voltaire, D’Alembert), tedesco (Kant) sono filiazione, anche se indiretta, dei…

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La “miseria della filosofia” (attuale), o di come la pandemia sta tenendo in scacco la filosofia

…o la filosofia della miseria? Karl Marx scrisse un testo intitolato La miseria della filosofia per dire che quel sapere non bastava a cambiare il mondo secondo giustizia, e anche per rispondere al socialista francese Pierre-Joseph Proudhon, che aveva pubblicato un libello dal titolo La filosofia della miseria. Il grande di Treviri era interessato alla miseria, alla povertà di milioni di operai, al suo tempo. Studiava il funzionamento dell’economia politica e delle sue conseguenze sulle vite degli esseri umani. La…

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Gli INSENSATI, gli INUTILI e i NOIOSI: a) oh, signorina Thumberg (pronunziasi Thumbèri) G., ora che ha 18 anni, si impegni in politica, si iscriva a un partito, si candidi nel suo comune come consigliere di circoscrizione, e soprattutto studi, studi, studi, altrimenti sarà ricordata per un certo periodo – più o meno – solo per il suo ridicolo e sgradevole versaccio: blah, blah, blah. Badi bene, SUO, perché non sempre le “metafore onomatopeiche” (lei, signorina Thumbèri, sa che cosa significa questo sintagma? tradotto in lingua svedese, ovviamente, o almeno in inglese) funzionano; b) POLITICI ITALIANI IN GENERE: capi e gregari, capaci solo di lezioncine imparate a memoria davanti alla videocamera

Mi impegno a scrivere questo pezzo dopo avere esitato non poco, poiché già mi infastidisce che giornalisti privi di fantasia continuino a citarla per il suo versaccio, e, se mi ci metto anch’io… La ragazza svedese mi ha (ha) stancato, con il suo presenzialismo amplificato dai media, con le sue banalità e i suoi slogan sgangherati, con la sua presunzione sicumerosa, con la sua iattanza da ragazzina ignorante, figlia di genitori avventurieri e un po’ degeneri, sfortunata per una…

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Il denaro è “lavoro morto”, è feticcio, è “anticristo”, e molti sono travolti dalla “libido pecuniae”. Non spaventarti mio gentil lettore, non sono diventato comunista maoista, ma sto solo cercando di trovare il bandolo filosofico-teologico di questo bene strumentale

Il titolo può essere l’inizio di un trattato di Morale medievale, ma è anche una frase parafrasata di Carlo Marx, che è stato – anche se solo implicitamente (o chissà…) – un gran teologo. Anche se pochi lo sanno, e ancor meno lo ammettono, per ragioni ideologiche. Molti militanti confondono la militanza politica con la cultura, in ogni area. dal baratto al denaro Lo studio che l’uomo di Treviri sviluppò sulla storia dell’Economia politica non può prescindere da tutto quanto…

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Fidel, Diego Armando, Francesco, Marco e Alì, ebbene sì, si tratta di Castro, Maradona, il Papa attuale, Pantani e Cassius Clay

Un politico, un religioso e tre sportivi, che mi stanno a cuore, per una qualche comun ragione. Proverò a spiegarmi, partendo da Maradona. il 30 ottobre è il compleanno del mas grande jocador de futbol del mundo e de todos los tiempos. Non c’è Di Stefano, Pelè, Messi o Cristiano Ronaldo che tengano, anche se questi quattro hanno ciascuno segnato più reti di Maradona. In particolare, CR7 e Messi possono anche essere considerati calcisticamente più importanti del ragazzino di Villa…

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Letta, quando era premier dava talvolta impressione di fiacchezza. Si poteva sperare avesse acquisito un po’ di assertività lavorando a Paris, invece solo arroganza… e masochismo

Che cosa gli sarebbe costato smetterla di proclamare ai quattro venti che il Disegno di legge Zan si sarebbe approvato così com’era, salvo una timida resipiscenza la sera prima del voto nel salotto “fazioso”, inutile e controproducente, perché il giorno dopo il Senato ha affossato il Disegno. E lo ha affossato non per colpa della Destra, che è stata opportunista nel cogliere l’occasione, né per colpa di Renzi e dei suoi, ma perché nel voto segreto escono le vere intenzioni…

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PUZZER S., CONTE G. (non Antonio, che comunque è tra i peggiori), GASPERINI G., sono (non tra, ma, a parer mio) i PESSIMI tra gli Italiani di oggi, emblematici, eponimi della mediocrità odierna, e della foto scellerata concernente l’illacrimata tomba (la ministra Dadone, sic, non si accorge che la foto del ricordo centenario del Milite ignoto non rappresenta un’immagine dei soldati italiani nella Prima guerra mondiale, né la geografia del Fronte, ma soldati Americani in Corea negli anni ’50 e un’area, forse del Sudamerica, non l’Isonzo o il Carso)

Sto parlando, per chiarire subito, di Stefano Puzzer, il capopopolo di Trieste, famoso per qualche dì, e tra qualche settimana di nuovo nemmen illustre sconosciuto; di Giuseppe Conte, il cosìautodefinitosi “avvocato del popolo” (ma va’); di Gianpiero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, squadra di calcio bergamasca (squadra di calcio bergamasca, per chi non segue il calcio) che NON E’ UNA DEA, giornalisti del cazzolo! Ma una ninfasemidea, nella mitologia greca. Attenzione, studiate, benedetti, studiate, per non scrivere stupidaggini. Puzzer, Conte, Gasperini, tutti…

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