Titolo in latino per la solennità dei duo argumenta, ma poi aggiungo una domanda alla Totò, perché molto spesso il livello del dibattito sui due temi rasenta l’indecente o il ridicolo. Pertanto mi è venuto da scomodare un’espressione caratteristica del nostro comicus maximus. Sulla famiglia si scontrano due posizioni estreme, lasciando poco spazio a chi vuol ragionare. Da un lato chi non è d’accordo chiama indifferentemente “sfigati” (dimaio) quelli di Verona, dall’altro si dà dell’assassino a chi accetta la…
storia
Il destino dello sconfinato deposito del sapere e della cultura occidentali e orientali, ovvero dei due Imperi, tra Xi e… Cesare Augusto
Come vedi, mio gentile lettore, non cito il pres Mattarella e tanto meno un Conte o i suoi due vice diversamente miserandi. Cito Xi e Cesare Augusto, perché possono sedere allo stesso tavolo, sapendo che il cinese è infinitamente inferiore -sotto ogni profilo- al grande imperatore romano, anzi al princeps, (è solo da Flavio Vespasiano, verso la fine del I° secolo, che il princeps venne chiamato imperator, titolo di derivazione e pertinenza militare, e Vespasiano era un grande generale…
Non possiamo definire nulla con assoluta precisione. Se proviamo a farlo, ci coglie quella paralisi di pensiero che è tipica dei filosofi (…) in cui uno dice all’altro: “Non sai di che cosa stai parlando” e l’altro risponde: “Che cosa intendi per sapere? Che cosa intendi per parlare? Che cosa intendi per cosa?” (Richard FEYNMAN, La fisica di Feynman, vol. 1, 1961)
Apparentemente, la lunga frase del titolo parrebbe dire di un’aporia, vale a dire di una situazione o di un’espressione senza via d’uscita o senza soluzione, poiché in greco a-poros significa “senza buco o foro”. In realtà è la fondamentale metodologia della domanda che approfondisce sempre tutto ciò che può essere compreso meglio, fino a essere capito. Il lettore mi chiederà “Perché scrivi comprendere come un verbo che non sembra coincidere con capire?” Perché comprendere, dal verbo latino comprehendere, è un…
Le buone ragioni della bambina manipolata e mediatizzata e la sragione di Brenton Tarrant
Un certo fastidio mi dà, Greta Thunberg, caro lettore, perché i bambini devono fare cose da bambini, e non essere usati dai grandi, sia pure per fini buoni. Ma vorrei capire di più di questa improvvisata piccola diva del web. C’è perfino qualche idiota che la sta candidando al premio Nobel. Conosco personalmente almeno una decina di persone che potrebbero meritare quel premio, e forse me compreso (sto scherzando?), ma non la piccoletta dalle trecce un poco unte. Non…
giornalisti e politici occupano il 90% dello spazio dei media, una noiosa vergogna, mentre la realtà “di fuori” è il 90% e viaggia silente per conto suo e coincide con la verità delle cose
LEGENDA PER IL LETTORE: il testo sottostante è quasi privo di punteggiatura con frasi apodittiche e ipotattiche messe lì come mi son venute; in corsivo le cose importanti, in stampatello le cose oggettivamente di minor importanza o del tutto idiote Travaglio che commenta la presa di posizione del ministro Salvini che commenta i titoli di Repubblica che riporta il non detto del mancato incontro a cena tra Salvini Di Maio e Conte, e via dicendo quello che accade…
La disonestà come criterio per una vita “cinica”, ma non tutti nel senso classico del termine, bensì anche secondo i comportamenti di molti contemporanei
L’arresto e la messa ai domiciliari dei genitori di Renzi mi suggerisce una riflessione sul cinismo eretto a criterio esistenziale, così come altri casi emersi in questi tempi. Che cosa si può dire del comportamento dei due signori Renzi, a quanto si sa, nella gestione delle coop da loro fondate. Loro insistono di essere tranquilli, ché sarebbe tutto spiegabile: lo spero per loro, ma mi viene qualche dubbio. Non mi pare si arresti a cuor leggero, anche per una…
Modello economicistico e modello politico nelle trattative socio-sindacali
Ne posso parlare con cognizione di causa, eccome, visto ciò che feci nella vita precedente, e ciò che ancora sto facendo in questa seconda interminabilis vita. Il sindacalismo è una delle arti politiche più raffinate della contemporaneità, anche se molti si improvvisano esperti, pur provenendo da percorsi di dubbia formazione. Il sindacalismo non è una militanza politica in senso stretto, ma un “mestiere” che insegna a mediare, a pensare anche mettendosi nei panni della controparte, sviluppando la capacità del…
Democrazia parlamentare e democrazia “diretta”
Si sa che virgolettare un lemma ha un preciso significato logico, nel senso che la prima accezione cede il passo a una seconda, metaforica o addirittura ironica. Nel caso del titolo siamo di fronte a un significato ironico. Sto parlando della visione del mondo in tema di democrazia come sistema politico-amministrativo sostenuto dai grillini e soprattutto dal loro mentore ideologico, il “centro politico-statistico” Casaleggio e C. Srl. L’arroganza culturale di costoro è solo pari alla loro crassa ignoranza. Come sempre…
Ve iniment, cioè “ricordare”, in friulano
VÊ INIMENT Vê inimènt il timp ch’al è passât cuasi simpri al fâs ben al cûr, tu âs tal cjâf chei ch’a son lâs di chê atre bande, il ben che ti àn volût, se che àn cirût di dâ tal cjaminâ insieme. Daspò cul metîsi in scolte cun chel ch’al capite in dì di vuè ti cjape l’ingoz e al ven di domandâsi in se môt che un al rive a copâ un’atri dome pal fat che lu…
Il vento di Danzica
Non mi piace che della memoria di Adamowicz si impadroniscano, magari con pensieri di segno opposto, fascisti, sovranisti, razzisti e altri di queste genie, come fecero cinquant’anni fa con Jan Palach e fanno ancora in questi giorni per il cinquantennale. Anche per questo qui li ricordo. Pawel Adamowicz “Fino a tarda notte, e nonostante una temperatura polare, migliaia di persone hanno vegliato in silenzio il loro sindaco assassinato domenica sera durante un evento di beneficenza. E stamattina, sotto il vecchio…