Si ritiene in ambito storiografico che negli antichi imperi, quando il mezzo di trasporto più veloce e sicuro era il cavallo, dai tempi di Suppiluliuma re degli Hittiti, di Tiglat Pileser III degli Assiri, della Cina della Grande muraglia, di Ciro il Grande, di Alessandro e del magno imperium di Roma, fino a Gengis Khan e Timur Lenk, le amministrazioni centrali dovevano essere raggiunte in non più di quattordici giorni, pena lo sfaldamento delle strutture politico-amministrative. I Mongoli stessi…
storia
Come un grazie all’Incondizionato e a chi mi ha voluto e mi vuol bene, conoscendomi, qualcosa della mia vita
Caro lettore, alcuni narrano di essere stati spinti dagli amici a scrivere una biografia, facendomi morire dal ridere. Solitamente si tratta di falsi modesti matricolati, presenti in ogni dove, tra i laici e i chierici, ché la superbia vera monta là dove te l’aspetti e anche dove non penseresti mai albergasse. Accade. E allora io ho deciso di scrivere qualcosa di me come in un pezzo di Wikipedia privata (anzi qualcuno sta preparando un pezzo su di me per…
Shema Israel, ascolta Israele (Deuteronomio 4, 1a, 6, 3a; 9, 1a; etc.)
Il Deuteronomio è il quinto libro della Torah, o Pentateuco, la parte più classica e antica della Bibbia ebraica e cristiana. Alcuni studiosi distinguono alcune sue parti (gli ultimi capitoli in particolare) ritenendole un “libro diverso”, quasi a formare, con il libro di Giosuè e Giudici, un “Esateuco”. Dalla Genesi e fino agli ultimi tre capitoli di Deuteronomio (capp. 31-34) le tre tradizioni redazionali, la jahwista, la elohista e la sacerdotale, sono intrecciate e a volte indistinguibili. Libri storici nell’accezione antica, raccontano le…
Il potere della parola
Da quando l’uomo ha l’uso della parola, si è creato un sistema informativo complesso, che può anche essere elemento di disinformazione gravissima. Un esempio: tutti o quasi ritengono che il maggior fattore di inquinamento di mari e oceani sia lo sversamento di idrocarburi da parte delle petroliere, di navi in avaria o naufragate. Niente di più falso! Lo sversamento di idrocarburi costituisce solo il 2% delle sostanze inquinanti, mentre il 98% è costituito dai fumi di combustione delle grandi navi da crociera…
Padri o, a volte, “padroni”?
Tornando dalla Slovacchia ho sentito un racconto biblico, simile e dissimile a quello di Mosè e le figlie di Ietro, in ebraico יִתְרוֹ, Yiṯrô, che significa eccellenza. Di Ietro si parla inizialmente in Esodo 2,16, come colui che sarebbe diventato suocero di Mosè ed era sacerdote di Madian. Ietro era il capo di una tribù di pastori nomadi che si spostavano lungo le rive del golfo di Akaba. Accolse Mosè fuggitivo dall’Egitto dove aveva ucciso un persecutore dei suoi fratelli ebrei, e gli diede in…
Oltre le grave del Tagliamento…
…stamane vagolando in bici per il Friuli occidentale, dopo esser stato ieri per quello orientale, mi imbatto in pensieri, quasi incontrandoli, invece che da me sorti, e mi vien bene riportare un passo della Breve Storia del Friuli di Tito Maniacco, pubblicata vent’anni fa da Newton Compton per la serie mille lire cento pagine. Eccoti caro lettore una pagina del carissimo Maestro, che conobbi poco, e di cui ricordo gli occhi azzurrissimi, il sorriso buono e la lingua tagliente,…
La donna terapeuta
(Qui accanto Keira Knightley e Michael Fassbender in A Dangerous method ) La donna si è sempre presa cura di tutti, dei bimbi, dei vecchi e degli uomini. E’ terapeuta per natura, se diamo all’antica parola greca il suo significato filosofico originario: il “prendersi cura” di qualcuno. Vediamo da dove “viene” questa straordinaria parola, prima di tornare al tema specifico. Il termine terapia deriva dal greco θεραπεία (therapeía) e si può intendere bene nell’accezione di “procedura verso la guarigione”, soprattutto in ambito…
andare&restare&ripartire&fermarsi
Caro lettor meridiano, come insegnava l’oscuro ma limpidissimo Eraclito di Samo, nella vita umana il movimento e la sosta sono tutto, come modi ordinari e nel contempo “estremi” dell’esistenza. L’uno non può fare a meno dell’altra. O siamo in movimento o sostiamo, o vegliamo o dormiamo. Un sistema binario, polare, contrapposto, ci accompagna, certamente con tutte le sfumature intermedie del rallentamento, dell’essere assonnati ma non ancora addormentati, dell’essere stanchi senza esserci ancora fermati, dell’esitazione, e così via. Sempre, però nella…
Le ragioni della scienza come sapere discorsivo-razionale e le ragioni della fede religiosa come sapere intuitivo
Bello allargare gli spazi di ogni discussione, bello che il Caffè Filosofico diventi sempre più inclusivo, dando spazio e voce a nuovi saperi e nuove persone. Ogni apertura, o aperità, come la chiamava Heidegger, porta nuove possibilità di comprensione sull’infinito “che tutto com-prende” (l’Umgreifende di Jaspers). L’amico professor Angelo Vianello, che mi saluta con un abbraccio, ne parla con acribia da biologo e passione di credente. Il biologo è un “filosofo della natura” che esplora il mondo con lo stesso spirito di un…
La “tardanza”, ut sensus sempiterni actique temporis
Il termine dantesco (muovi novella mia non far tardanza) è ormai un neologismo, e non mio, e mi incanta. E’ nella lettera di una persona che curo, in ristretti orizzonti, che ha scritto a Bea, in ritardo, ritardissimo, come risposta, ma ha scritto. Negli anni ho proposto alcuni neologismi che qui non ripeto, ma che hanno preso piede sul web, ma questo è bellissimo, anche se è aulico sembrando un neologismo. La tardanza. Suona come quasi dimenticanza, eppure è solo il nome…