Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Sono a tua immagine…

Sono a tua immagine secondo l’ordine della fisicità.. Sono a tua immagine secondo l’ordine dello psichismo… Sono a tua immagine secondo l’ordine della spiritualità… Una anafora filosofica oppure una poesia eucologica per dire che abbiamo la stessa identica dignità, fra tutti gli uomini e donne di questo mondo. E potremmo continuare, così: sono a tua immagine secondo l’ordine del valore; sono a tua immagine secondo l’ordine del dolore; sono a tua immagine secondo l’ordine dei diritti; sono a tua immagine…

Continua a leggere

La democrazia e una possibile deriva totalitaria

Questi tempi ci propongono temi inusitati, quello del titolo, ad esempio. Che il sistema democratico, nelle sue varie declinazioni, sia il migliore tra i modelli politico-amministrativi è fuori questione. Anche se non è privo di difetti. Pare che Churchill, a me non simpatico e certamente più amico dell’oligarchia e in gioventù anche un po’ razzista, sostenesse che la democrazia può essere definito il peggior sistema politico, salvo tutti gli altri: quindi una litote retorica per edulcorare un apprezzamento obbligato. monarchia,…

Continua a leggere

Filippo, prima di Willy

Non capisco per quale ragione la drammatica vicenda di Willy da Colleferro ha giustamente riempito i media per due settimane, mentre l’analoga o molto simile vicenda di Filippo Limini da Bastia Umbra è stata riportata solo in articoli ben presto scomparsi alla vista, e solo sulla stampa locale dell’Italia Centrale. Filippo Mi puoi aiutare mio gentil lettore? Ho studiato i fatti e certamente non si può dire che siano proprio identici a quelli che hanno causato la morte di…

Continua a leggere

Antonio Demarco, Lecce: l’invidia è il secondo dei vizi capitali per gravità, dopo la superbia ed è ad essa collegato, nonché all’odio e alla violenza

Invidia è una parola che spesso si usa a sproposito, intendendo magari “gelosia”. Anticipo qui, per spiegarlo meglio più avanti, che l’invidia deriva dal latino in-vidère, cioè guardare male, di malocchio, di storto, al punto da creare le premesse per l’odio e successivamente anche per la violenza. Pare che l’episodio di Lecce dove lo studente ventunenne ha massacrato la giovane coppia “troppo felice” il flusso psichico che ha condotto al delitto duplice, abbia funzionato proprio così. Ora si scatenerà la…

Continua a leggere

Don Roberto e “la carne di Cristo”

Lui definiva in questo modo gli ultimi, i poveri poveri, carne di Cristo. Teologicamente non è una bestialità. Per nulla. il “Corpo mistico” di Cristo è la Chiesa universale e il Popolo di Dio è la Chiesa, e viceversa. Il sillogismo semplice finisce con una necessaria conclusione: anche l’assassino del sacerdote è “carne di Cristo”. Paradossale? Sì, come è paradossale il Cristianesimo, che è – in senso stretto di filosofia religiosa – una non-religione, ma è la sequela di una…

Continua a leggere

Willy

La sua morte è qualcosa di diverso e di molto più grave di una tragedia, come può essere un grave incidente stradale o un omicidio preterintenzionale. E’ qualcosa di drammaticamente significativo per comprendere lo stato della “cultura etica” italiana, intanto. Rappresenta lo stato morale dei comportamenti dei protagonisti di questo omicidio volontario, senza attenuanti, tanto malvagio quanto assurdo e stupido. E del contesto che ha partorito questi stupidi assassini, ma che ha partorito anche Willy, così diverso, così “umano”. Intendo…

Continua a leggere

Creta, Ano Viannos, la piazza delle esecuzioni

Questo luogo telematico non è solo vetrina per i miei scritti, aperta al mondo, ma anche un luogo di ospitalità. L’amico Fulvio Comin, in questa fase delle nostre vite è anche mio compagno di strada nella scrittura di un romanzo storico, che l’editore Albatros è stato disponibile a pubblicare: si tratta della storia di una famiglia ebrea che fugge da uno dei tanti pogrom antisemiti che accadevano in molte parti dell’Europa nel XVII secolo (e in molti altri tempi come…

Continua a leggere

I vergognosi 600 euro

Ferma restando la responsabilità individuale dei babbei che li hanno richiesti, i 600 euro, la colpa di questo skàndalon (in greco antico significa “pietra d’inciampo”) è di chi ha legiferato, da Giuseppe Conte in giù, con i suoi arroganti DPCM, e adesso cerca di moraleggiare e moralizzare, cioè di Salvini, pur dall’opposizione, che ora minaccia di sospendere e di non ricandidare i reprobi presenti tra i suoi, e Di Maio, ma sono i soliti noti, cioè di un Crimi, dell’ineffabile…

Continua a leggere

Santa Sofia di Istanbul e… Udinese vs. Juventus

Può sembrare incomprensibile l’accostamento del titolo, ma non lo è. La basilica costantinopolitana fu così chiamata da chi volle erigerla verso la metà del VI secolo, l’imperatore Giustiniano, in onore della Sapienza divina. Non è quindi il nome di una santa. Ora per volere del presidente-dittatore Erdogan, dal 24 luglio 2020 è tornata (per ora) ad essere moschea, come era stata dal 1453, sotto il sultano Mehmet II, al 1934, quando il riformatore Mustafa Kemal Atatürk, aveva voluto che l’edificio…

Continua a leggere

ingrati, egoisti, narcisi

Diverse volte ho scritto qui dell’egoismo e del narcisismo, ma mi pare quasi mai degli ingrati, che sono molto numerosi in ogni circuito di collegamento-relazione di ciascuno, specialmente se abbiamo una vita e delle attività orientate ad aiutare o ad interagire con gli altri, in qualche campo, per lavoro o per qualche ragione etica. A me non poche volte è capitato di incontrare ingrati. Si narra che Confucio sostenesse la seguente tesi, ripresa da Enzo Ferrari: «Non fare del bene,…

Continua a leggere