Cergneu, miagolioscuro di selvatico Stremiz, biacco sibilante sul sentiero Valle, oh … limite alla fine del bosco Costalunga sul mare lontano, case petrose balaustrate. Vallemontana traccia di castagni Topolove al sogno ascosa, come Polava o Valova sotto la Crna Voda, l’acqua scura che aspetta le krivapete camminanti su rocce muschiose, lenti sentieri di Oznèbrida. lirica | sapienza…
Caro Vittorio …
non ti conoscevo. Spesso accade che una persona divenga nota con la propria morte. Ho seguito le drammatiche sequenze delle tue ultime ore. I giornali del mattino di venerdì scorso stampavano ancora notizie del tuo rapimento e degli sforzi per liberarti. La televisione invece, più aggiornata, dava di primo mattino notizie della tua morte. Tu non c’eri più. Ho ascoltato le brevi biografie che di te proponeva chi ti ha conosciuto, di chi poteva parlare della tua generosità, del tuo altruismo.
Ermeneutiche del conflitto interiore
Monastier (Treviso), 8-10 aprile 2011. Sono grato a Giovanni Grandi di avere proposto in Phronesis il tema di un’Antropologia filosofica, e sono grato a Phronesis di aver promosso l’occasione. Il conflitto interiore ci concerne, ci appartiene, riguarda la scelta, la de-cisione, il discernere, il Sapere Etico. Ogniqualvolta siamo portati a desiderare, siamo combattuti nel nostro intimo, e l’anima è condotta secundum voluntatem et rationem intelligendi. Facultates duo sunt: intellectus sicut ratio et voluntas. Duo sunt etiam irascibilis et concupiscentia. Due…
Umberto Saba e Nietzsche
Nietzsche “Intorno a una grandezza solitaria non volano gli uccelli, né quei vaghi gli fanno, accanto, il nido. altro non odi che il silenzio, non vedi altro che l’aria“. (U. Saba, Canzoniere, Uccelli 1948) E’ mio il piacere stamani di mettere vicino due spiriti grandi, in un un tempo in cui la riflessione e la contemplazione perlopiù lasciano il posto alla maleducazione e alla banalità, alla sciatteria e alla superficialità del dire e del pensare, che è come un…
Educare all’infelicità (o di come fare viceversa)
cop_Educare_0104low “Una mamma troppo chioccia rende i figli pulcini per sempre. L’infelicità non la troviamo nei neuroni, ma sui volti, negli sguardi, nelle posture, nei silenzi di tanti ragazzi troppo trascurati dagli adulti. Questo libro è una sorta di vademecum cui fare ricorso per far crescere un bambino capace di una giusta autostima, aperto verso gli altri, disponibile a mettersi in…
L’Intelligenza di sempre … e la Speranza come passione ragionevole
Che piacere stamani veder dialogare Beniamino Placido, Indro Montanelli e Vittorio Foa, riproposti nella rubrica “Fuori orario” di Rai3. Dialogare rispettando i tempi della domanda e i tempi della risposta, attenti e in ascolto dell’altro, seriamente impegnati a dire qualcosa. Fuori orario e fuori tempo rispetto alle brutture televisive attuali, ai talk show sbracati o untuosi dei vari Santoro, Vespa, Floris, Fede, Lerner e compagnia cantante. Tanto quei tre signori erano in grado di argomentare con metodo e cura…
Verità e Menzogna
Friedrich W. Nietzsche ha potentemente smascherato molte finzioni che l’uomo -per sopravvivere- si è procurato, sia nell’ambito cognitivo, sia nell’ambito morale. In ciò consiste il suo nichilismo, che è un atteggiamento, un’impostazione conoscitiva, un’epistemologia -infine- iper-morale, vale a dire moralissima, improntata ad un’etica della verità. Leggiamo alcuni passaggi tratti dal saggio Su volontà e menzogna in senso extramorale. “L’intelletto, come mezzo per la conservazione dell’individuo, dispiega le sue forze principali nella finzione, giacché questa costituisce il mezzo che permette…
Dell’Inizio e del Cantico
Uno dei testi più liricamente imaginifici e densi di significato della Sacra scrittura è il Cantico dei cantici, poema d’amore mirabile, un’espressione letteraria -nel contempo- di una franchezza sconcertante e di una delicatezza soave, dove i protagonisti sono un “lui” e una “lei” in dialogo, e dove agisce anche un coro di testimoni. In ben 117 versetti non vi è mai nominato il Nome di Dio, mentre si racconta, sia pure in stichi irregolari e frammentati, l’amore tra due…
Risorgimento arabo
Un misto di gioia e preoccupazione (maggiore quest’ultima per ora) attanaglia il cuore osservando da lontano(-vicino!) lo que està sucediendo en el Norte de la Africa, y en la peninsula arabica, en los paises arabos que estan muy cerca de nosotros. Mi trema un po’ il cuore. Un tumulto confuso, al pensiero che constata come ciò che sembrava immobile e come imbozzolato in una realtà fissa e intangibile. Invece sta venendo scossa dall’interno. Vi sono rivoluzioni e manifestazioni di popolo.
La Banalità nelle Parole. La Filosofia e il Linguaggio come Sapienza nella Comunicazione
Ce l’ho con … Lectio brevis di Etica della Comunicazione in forma di Invettiva al Caffè Contarena, Udine, 15 marzo 2011, ore 20.30 (Giorgio Giacometti e Renato Pilutti in Dialogo) Ce l’ho con quelli che scrivono “apocalisse” volendo significare catastrofe, cataclisma, tragedia, disastro, ecatombe (come traslato che significa “molte vittime”). Apocalisse (parola greca), se non agli incliti, è noto significhi “rivelazione“: quindi non funziona neanche come metafora. Rivelazione di cosa, il terremoto in Giappone, di una vendetta divina?…