un giovane polacco che incrociai, Roberto era a un passo da me, stavamo viaggiando sulla sua Renault 4 1100 cc verso l’Unione Sovietica, mi apostrofò così: “paolorrossiii!” tuttoattaccato, facendomi capire che mi aveva inquadrato come Italiano. Non certo perché mi avesse scambiato per il campione, troppo diverso da me e io da lui: almeno dieci centimetri e dieci chili di differenza a mio favore, allora. Il Pablito di Spagna ’82 campione del mondo doveva ancora venire, ma aveva già incantato…
Condividere, convivere e (è?) con-filosofare
Condividere, convivere è con-filosofare: nei tre verbi ciò che più conta è la particella “con”, il latino “cum”, la quale dà senso al lemma. Senza quel “con” il verbo resta generico, quasi scontato, perché “dividere, vivere, filosofare” può riguardare anche solamente il singolo individuo, che magari si trova in un deserto o in una grande foresta, sconosciuto ai più, se non a tutti, e la cui vita non influenza alcun’altra vita. Se i verbi “condividere” e ” convivere” sono molto…
Umanesimo e scienza, teoria e pratica, forma e sostanza: dualismi da superare
E’ di moda pensare e parlare per dualismi, creando un problema grave di interpretazione della realtà, sia delle vite umane, sia della natura tutta. dualismo Il termine “umanesimo” viene spesso o travisato o inteso in modo limitante. Talora bisogna spiegare dettagliatamente che il termine può essere concepito, sia come periodo storico-culturale così come è stato definito dagli storiografi, sia in termini universali. Il termine scienza di solito è intesa come sapere riferibile solamente alla cosiddette “scienze dure”, secondo Dilthey le…
“Resilienza”: un “americanismo” forse sostituibile, essendo una metafora metallurgica. Avremmo a disposizione “fortezza, coraggio, costanza, perseveranza”, come termini appropriati per dire “resistenza durevole”, e invece usiamo spesso, come facciamo anche in altre occasioni, un lemma anglofono importato dai media
L’amica filosofa Gloria da Verona mi sollecita sul tema, e io vado a nozze, perché ogni scoperta di idiozie diffuse sui media e in nuove consuetudini espressive discutibili, mi sostiene in una grande vis polemica. Tommaso d’Aquino considera teoreticamente ed eticamente le virtù “cardinali” (cioè “principali”) o “umane”, già classificate dai grandi Greci, e riprese in seguito da Agostino e papa Gregorio Magno, ponendo la fortezza nel “quartetto base” insieme con giustizia, (dikaiosyne) prudenza (phronesis) e perseveranza (sofrosyne). Peraltro la…
Andare avanti senza dire banalmente ogni momento, provocando (in me e, penso, non solo in me) un gran senso di noia: “andrà tutto bene”
Se c’è una frase che non sopporto di questi tempi è quella del titolo. Che cosa significa “andrà tutto bene“? E’ un auspicio, è uno scongiuro, è una giaculatoria forzosamente ottimistica, è un incoraggiamento prima a se stessi e poi agli altri? E’ un… Prima di provare a comprendere le ragioni comunicazionali/ relazionali e sociologiche della frase apoditticamente affermativa del titolo, analizzerò filologicamente i tre termini: 1) andrà: verbo al futuro, concetto ineccepibile perché noi umani contemporanei occidentali abbiamo…
Maradona e lo spirito gregario
Inevitabilmente ripeterò anche qualcosa che in questi giorni i media – sia sportivi sia generalisti – hanno già sottolineato. Ma ne voglio scrivere lo stesso. Di Maradona. Dell’uomo e del calciatore Diego Armando, il più famoso del mondo di questi ultimi quarant’anni. La sua morte statisticamente prematura lo ha scagliato dritto dritto nel Mito. Basti osservare i reportage da Buenos Aires e da Napoli, le sue due città dell’anima. Le foto, gli altarini, i lumini, i dazebao, le grandi immagini…
…cani, porci, gatti ed esseri umani, un bestiario che si diffonde, o di come da mezzo secolo il Quoziente Intellettivo del Pianeta stia calando. Osserviamo, a testimonianza di ciò, un patrimonio linguistico, lessicale, espressivo e, in ultimo, cognitivo in declino, metodi argomentativi quasi assenti, sentiamo insulti grossolani e impertinenti asserti. Come ci difendiamo? Come contrattacchiamo?
cani, gatti, porci e esseri umani sono animali intelligenti. Senzienti, emotivi, capaci di affetti, memori. Il cane scodinzola, ti segue, abbaia e latra, guaisce, ti guarda con occhioni lucidi: guarda il muso di un Boxer, di un Labrador, di… Il gatto miagola intelligenti domande e risposte, con occhi tondi, colorati espressivi oltremodo. La coda alzata e le orecchie all’indietro significano che è allegro oppure furente e sta per attaccare. Una poesia che ho imparato in prima elementare: “Il mio…
Persona&Comunità nel Cristianesimo. Non concordo con il collega esimio professore
Mi è dispiaciuto leggere che un ottimo – e da me stimatissimo – studioso come il prof Galimberti (vedi intervista di Walter Veltroni pubblicata il 17 Novembre scorso su La Repubblica) ritiene che il cristianesimo non abbia mai tenuto al centro il tema della comunità umana, privilegiando l’individuo e il suo destino terreno e ultraterreno. Sono rimasto sorpreso per varie ragioni: non mi sembra possibile che un intellettuale come il professore ignori, sia pure nella sinteticità tipica di un’intervista (almeno…
Ladri di libertà, cioè ladri di verità
In questo sito ho parlato più volte di libertà, sia come concetto socio-politico, sia come diritto eticamente fondato, raccontandone i risvolti storici ed etimologici, a partire dalla tradizione classica dell’antica Grecia, quando libertà si diceva in due modi, parresìa, cioè libertà di-dire, ed eleutherìa, vale a dire libertà-di-agire. In questo caso desidero parlarne in relazione a un altro concetto altrettanto e forse più ancora importante, la verità. Di solito, specialmente nei periodi difficili come in questo che viviamo, la libertà…
Cultura e business, etica generale ed etica d’impresa e del lavoro. Un’esperienza friulana rivolta al mondo: uno spazio voluto dall’Istituto di Cultura Mitteleuropeo
Premesse epistemologiche di Etica generale per un’Etica d’Impresa e del Lavoro – Convegno Internazionale del 12 Novembre 2020 – Il mio intervento Vi è una stretta (anzi, necessaria) relazione esistente fra Cultura e Azienda, e viceversa. A me ritengo spetti una riflessione che può essere utile per fondare filosoficamente il sintagma proposto da Max Zollia. Siccome il lavoro e la sua organizzazione attiene, oltre alle strutture aziendali anche l’uomo (la donna)-al-lavoro, ciò significa che il “sapere etico” come…